In 10 giorni di proiezioni, il festival proporrà poi 44 film di cui 25 prime italiane e una mondiale, oltre a tavole rotonde, incontri con gli autori, eventi speciali sul cinema e le culture dei 3 continenti che si terranno in varie location milanesi. Dalla Berlinale 2025 arrivano tre anteprime: Yunan del regista Ameer Fakher Eldin, sulla crisi esistenziale di uno scrittore arabo; The Settlement, esordio alla regia dell’egiziano Mohamed Rashad, che racconta la dura realtà di due fratelli impiegati nella stessa fabbrica fatiscente dove il padre ha tragicamente perso la vita; Khartoum, opera collettiva di quattro registi sudanesi e del britannico Phil Cox, che hanno filmato la vita quotidiana e i sogni di cinque abitanti di Khartoum, prima dello scoppio della guerra e dopo l’esilio forzato, dando forma ai loro ricordi e alle loro esperienze attraverso animazioni, ricostruzioni con green screen e sequenze oniriche.
Quattro i film in anteprima da Cannes 2024: il vincitore della Semaine de la critique Simón de la montaña, dell’argentino Federico Luis Tachella, coming of age anomalo di un giovane poco più che ventenne alla ricerca di un proprio equilibrio all’interno di un gruppo di adolescenti disabili; Locust di Keff, sulla doppia vita di un giovane muto di Taipei che lavora di giorno nel ristorante di famiglia e di notte si unisce alle scorribande di una gang locale; Santosh, della indiana-britannica Sandhya Suri, che racconta di una donna che eredita il lavoro del marito come agente di polizia nell’India rurale e si trova coinvolta nell’indagine per l’omicidio di una ragazza. Dall’Asia arriva anche MA – Cry of Silence, terzo film del rinomato regista birmano The Maw Naing, ispirato alle proteste delle lavoratrici nelle fabbriche birmane.
L'opera prima di Constance Tsang sarà presentato in anteprima al cinema Farnese di Roma l'8 aprile
Omaggio a Pier Paolo Pasolini nel manifesto del Festival itinerante dedicato al cinema emergente, organizzato dall’associazione culturale Aradia Productions
Ai registi di Luce sarà dedicata una retrospettiva completa della loro opera, una monografia e una masterclass
L'attrice presenterà il suo primo film da regista: Kathleen Is Here. Tra gli ospiti del festival in programma dal 26 al 30 marzo anche Pat Shortt e Paul Kennedy