Con l’anteprima per il Portogallo di Berlinguer – La grande ambizione, alla presenza del regista Andrea Segre, si apre mercoledì a Lisbona la 18ª edizione della Festa do Cinema Italiano. Organizzato dall’Associazione culturale Il Sorpasso con il sostegno di Ambasciata d’Italia, Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, Cinecittà e diverse istituzioni portoghesi e imprese private come BNP Paribas, Fiat, Mapei e Generali, il principale evento dedicato al cinema e alla cultura italiana in Portogallo inizierà il suo percorso nella capitale, dal 9 al 17 aprile, per poi spostarsi in oltre 20 città del Portogallo.
Come di consueto, anche quest’anno l’evento dedica ampio spazio al cinema italiano contemporaneo con la presentazione di oltre 50 film tra lungometraggi, documentari e cortometraggi, la maggior parte dei quali proiettati in anteprima nazionale. Fra i titoli principali di quest’anno si segnalano Follemente di Paolo Genovese, Diamanti di Ferzan Ozpetek, Vermiglio di Maura Delpero, Un altro ferragosto di Paolo Virzì e Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini. Nella sezione competitiva, dedicata alle prime e seconde opere, saranno in competizione l’esordio alla regia di Michele Riondino, Palazzina LAF, Giovanni Tortorici con Diciannove, prodotto da Luca Guadagnino, e Familia di Francesco Costabile.
In mezzo a tante altre proposte, quest’anno la Festa do Cinema Italiano celebra il profondo legame tra Marcello Mastroianni e il Portogallo con la sezione speciale “Pereira sono io!”, un viaggio tra cinema, memoria e immaginario visivo che rende omaggio all’indimenticabile attore italiano.
Luca Marinelli, Antonio Piazza, Fabio Grassadonia, Francesco Piccolo, Roberto Faenza, Alissa Jung e la giornalista Giulia Innocenzi saranno alcuni tra i principali ospiti a Lisbona.
Dal 24 aprile a Udine una retrospettiva di 12 film tra horror, fantasy e commedie soprannaturali e l'esposizione-evento Mondo Mizuki, Mondo Yokai
La cantante e attrice presenterà in anteprima il suo visual album Something Beautiful. In programma il remake di Dragon Trainer e i nuovi film con Bryan Cranston,Rose Byrne, Kevin Bacon e Orlando Bloom
Il premio per il Film più Originale è stato assegnato ex aequo a 'Tale of the Land' di Loeloe Hendra Komara, proveniente dall’Indonesia, e 'Ma-Cry of Silence' del regista birmano The Maw Naing
Il regista riceverà il premio Lorenzo il Magnifico alla carriera durante la 15ma edizione della kermesse, in programma dal 18 al 26 ottobre alla Fortezza da Basso di Firenze