FAPAV e ANICA: lotta virale alla pirateria a Ciné

RICCIONE – Nell’ambito di Cinè – Giornate Estive di Cinema viene sviluppato un progetto di comunicazione virale, realizzato in collaborazione con l’ANICA e la FAPAV – Federazione Anti-Pirateria Audiovisiva, con la finalità di comunicare con il pubblico presente a Riccione nei giorni della manifestazione.

L’obiettivo è quello di migliorare la percezione del tema della tutela del copyright e accompagnare il pubblico ad un comportamento rispettoso della legalità, aprendo una riflessione in merito all’importanza della tutela della Proprietà Intellettuale. Il progetto si avvale delle nuove tecnologie mobile e qr code per entrare in contatto diretto con il pubblico e portarlo al cinema. Con l’occasione FAPAV lancia il nuovo claim “Vivi il cinema responsabilmente!”, per esortare gli spettatori ad un uso consapevole del prodotto filmico.

 
“Ringraziamo Cinè per aver voluto dedicare uno spazio al problema della pirateria audiovisiva all’interno delle Giornate Estive di Cinema” – ha dichiarato Federico Bagnoli Rossi, Segretario Generale FAPAV – “Il cinema veicola sogni e passioni negli spettatori, facendo condividere emozioni ed è per questo che diventa un’esperienza da vivere in maniera responsabile e legale. Scaricare illegalmente vuol dire non dare il giusto valore alla creatività e mettere a repentaglio la futura produzione culturale del nostro paese. È importante diffondere il messaggio che il cinema va vissuto con responsabilità, per tutelare sia tutti i professionisti che lavorano dietro a un film sia le generazioni future, affinché il cinema possa continuare ad essere parte integrante della crescita di ogni persona”.

 
“Quest’anno per Ciné abbiamo lavorato nell’ottica di utilizzare la manifestazione non solo come momento professional tout court, ma anche come strumento di promozione del cinema. In questa prospettiva non potevamo tralasciare un aspetto di così tale importanza per la sopravvivenza del cinema stesso, quale appunto la lotta al download illegale” – ha commentato Remigio Truocchio, Direttore delle Giornate Professionali di Cinema – “Grazie anche al supporto e il sostegno della Federazione Anti-Pirateria Audiovisiva e di 100 Gradi, una società di comunicazione specializzata in nuove tecnologie e social media, abbiamo pensato ad un progetto virale, che si avvalesse del linguaggio e dei mezzi che usano i giovani”.