European Film Academy, annunciati i vincitori degli Excellence Awards

European Cinematography
Benjamin Kračun per The Substance

La giuria: “Mentre il mondo di Elisabeth Sparkle in The Substance si contrae, la fotografia di Benjamin Kračun eccelle. Nonostante i vincoli dell’ambiente, esplora con audacia il declino fisico e psicologico della protagonista, utilizzando distorsioni e manipolazioni stilisticamente marcate delle lenti. È rumoroso e lucido, ma riesce a trasmettere un’inaspettata intimità e vulnerabilità. Il pubblico viene accompagnato fino a un finale insopportabilmente doloroso e spassosamente sfacciato, risultato della collaborazione tra tutti i reparti e un’inequivocabile celebrazione della cinematografia e del cinema.”

European Editing: Juliette Welfling per Emilia Pérez

La giuria: “Nell’odissea musicale febbrile di Emilia Pérez, il montaggio di Juliette Welfling ci colpisce per la sua incredibile fluidità ed eleganza. La ricchezza dei registri e delle tonalità della storia è orchestrata con notevole meticolosità, immergendo lo spettatore nel racconto senza interruzioni tra le scene cantate e le altre. Molto impressionante!”

European Production Design: Jagna Dobesz per The Girl with the Needle

La giuria: “La vita difficile e il dramma psicologico della giovane Karoline nella Copenaghen post-Prima Guerra Mondiale sono illustrati in modo esperto da un eccellente, interessante, visivamente forte e incisivo design di produzione. Attraverso interni sapientemente progettati e esterni accuratamente selezionati, la production designer Jagna Dobesz contribuisce in modo potente alla qualità visiva e all’atmosfera del film.”

European Costume Design: Tanja Hausner per The Devil’s Bath

La giuria: “Con grande precisione e intelligenza, i costumi di Tanja Hausner in The Devil’s Bath costruiscono ogni singolo personaggio in modo magistrale e molto moderno. Contribuiscono perfettamente all’immagine complessiva e alla storia. Inoltre, ogni costume, compresi quelli di comparse e figuranti, è un’opera d’arte, emozionante nei colori, nelle proporzioni, nelle texture e nel ritmo visivo.”

European Make-up & Hair: Evalotte Oosterop per When the Light Breaks

La giuria: “Il trucco e le acconciature di Evalotte Oosterop in When the Light Breaks tengono conto della complessità delle relazioni tra i protagonisti. Senza seguire linee guida predefinite, combina creativamente acconciature classiche con elementi inaspettati, adattandosi perfettamente alla storia.”

European Original Score: Frederikke Hoffmeier per The Girl with the Needle

La giuria: “In modo originale e sperimentale, la colonna sonora di Frederikke Hoffmeier in The Girl with the Needle utilizza distorsioni di fonti acustiche e paesaggi sonori elettronici. Minimalista, per non sottrarre attenzione alla scena, rimane però impressa e trasmette la crudeltà dell’esperienza della protagonista. Accanto a una fotografia estremamente moderna, nonostante sia un film d’epoca, la musica adotta un approccio moderno e audace, creando un linguaggio musicale senza tempo.”

European Sound: Marc-Olivier Brullé, Pierre Bariaud, Charlotte Butrak, Samuel Aïchoun & Rodrigo Diaz per Souleymane’s Story

La giuria: “Un capolavoro di realismo sonoro perfettamente modulato. Invece di affidarsi alla colonna sonora, il film utilizza dialoghi, musica diegetica, effetti sonori e atmosfere per drammatizzare un viaggio disperato attraverso la cacofonia del traffico parigino, negozi, uffici, ristoranti e stazioni della metro. Il risultato è un’opera dinamica di estrema precisione emotiva e sottigliezza, un esempio sublime di collaborazione drammaturgica dal copione al design del suono.”

European Visual Effects: Bryan Jones, Pierre Procoudine-Gorsky, Chervin Shafaghi & Guillaume Le Gouez per The Substance

La giuria: “Combinando effetti speciali organici e visivi in modo sorprendente, The Substance mostra effetti visivi di alto livello che si fondono perfettamente con le protesi. Gli effetti visivi si ritirano dove necessario, lasciando emergere numerosi VFX eccellenti che quasi passano inosservati.”