ELISABETTA SGARBI


La cinepresa fissa riprende un quadro buio, dove poco a poco si fa avanti un volto, poi una figura: è quella di Anna Bonaiuto, interprete unica di Quando comincia la notte, tratto dal testo teatrale dello scrittore anglo-pakistano Hanif Kureishi che Elisabetta Sgarbi ha adattato e diretto.
In tre atti, una donna vive in anticipo l’incontro futuro che avrà con il padre che da tanto tempo non rivede. Il dialogo si snoda in una dolente rievocazione di momenti passati e sentimenti presenti, amore e conflitto, domande e risposte.
“Insieme al direttore della fotografia ho proceduto per sottrazione, fino all’essenziale. L’opera, a cui ha dato la sua consulenza anche Fernanda Pivano – sottolinea la regista – fa parte di un progetto più ampio, che costituirà una trilogia con due futuri capitoli. Come protagonista ho pensato subito ad Anna che ha reso possibile una mia variante rispetto al testo originale: è lei a dar voce in maniera suggestiva anche al padre”.

L’interprete Anna Bonaiuto ricorda come l’impostazione del lavoro sia stata complicata, dovendo stare sempre in primo piano, o al massimo in piano americano. “Svolgendosi in atti da dieci minuti che corrispondevano ad altrettanti piani sequenza non potevo commettere errori – spiega l’attrice – Oltre tutto, il budget era limitato e doveva comunque essere buona la prima, anche se per sicurezza sono state effettuate due riprese di tutto”.
La messa in scena prende vita in una notte buia, appena un po’ rischiarata dalla luna, presso Campo Cecina, in una cava e rende metaforicamente evidenti, come macigni appunto, i sensi di colpa ed i dubbi, grazie alla suggestiva scenografia naturale.
Il direttore della fotografia Elio Bisignani, pur avendo preparato tutta l’attrezzatura necessaria ha poi seguito le indicazioni della regista, lasciando da parte carrelli, zoom, usando solo un po’ di nebbia per creare atmosfera.
Elisabetta Sgarbi, autrice di diversi corti e mediometraggi, ha recitato recentemente anche in alcuni film, tra cui L’acqua… il fuoco di Luciano Emmer, e Perduto amor, opera prima del cantautore Franco Battiato.

autore
11 Novembre 2002

Articoli

Una delle illustrazioni del progetto
Articoli

Argento Reloaded by Luca Musk

L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia

Articoli

The Arch., quando gli architetti diventano oracoli

Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre

Articoli

Buon 2018 ai lettori di CinecittàNews

La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.

Articoli

Cattivissimo 3 sfiora i 15 milioni

E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk


Ultimi aggiornamenti