Cresce a vista d’occhio il Romics, sempre più festival e sempre meno fiera, e infatti ormai la dicitura ufficiale è ‘Festival Internazionale del Fumetto, dell’Animazione e dei Games’, comunque incompleta perché mancano ancora i riferimenti a tante iniziative legate al mondo della lettura, del collezionismo (anche filatelico), e naturalmente del cinema. La prossima edizione si terrà come sempre alla Fiera di Roma, dal 6 al 9 aprile.
“Tra gli ospiti principali – illustra il direttore artistico di Romics Sabrina Perucca – ci sarà Yoshiyuki Tomino, inventore del celebre robot dei cartoon Gundam, con una mostra e incontri speciali anche per la stampa, ed è una sorta di continuazione di quanto fatto lo scorso anno con Go Nagai. E poi il Romics d’oro a Igort, le ospitate di Leo Ortolani, di Rafa Sandoval e della coppia Camuncoli/Casali, autori contesissimi in ambito di fumetti di super-eroi, la celebrazione dei sessant’anni del Coccobill di Jacovitti. Parliamo di 10 sale in cinque padiglioni dove si svolgeranno tanti eventi in contemporanea”.
“Nella sezione cinema – spiega il responsabile Max Giovagnoli – sono in particolare da segnalare la presenza di Sharon Calahan di Disney Pixar, entrata negli studi nel 1994 come supervisore alle luci e poi diventata uno dei più importanti direttori della fotografia del cinema d’animazione, inventando addirittura un metodo nuovo per svolgere questo compito, che ci racconterà in una masterclass. Lei visita fisicamente le location che poi diventano base per le ambientazioni dei film, realizza dei quadri (di cui 70 saranno esposti a Romics) e poi li passa al regista che li rende per come li conosciamo. Poi da segnalare la mostra su Carlo Rambaldi, realizzata con la Fondazione Culturale Carlo Rambaldi, la DGCinema del MiBACT e il CSC. La fondazione presto metterà su un museo. A Romics, in occasione dei 35 anni di E.T. e del ritorno di King Kong, ci saranno bozzetti e schizzi e anche la presentazione di una nuova edizione del film di Spielberg in formato steelbook. Dalla tradizione all’innovazione, l’incontro con Leonardo Cruciano di Machinarium, la società di effetti speciali italiana premiata con due David di Donatello. E ancora i 75 anni di Wonder Woman, chiaramente in concomitanza con l’arrivo del nuovo film con Gal Gadot, si potranno ammirare in un’area speciale il lazo e la corona usati sul set. Poi il documentario su Dylan Dog di Marcello Rossi e Luca Ruocco, gli extra speciali del Blu-Ray di Assassin’s Creed e ancora materiali promozionali per Ghost in the Shell, Fast and Furious 8, Transformers 5 e The Mummy con Tom Cruise (e relativo rilascio del Blu-Ray della versione classica del ’32)”. Al cinema sono dedicate anche le iniziative filataliche del partner Poste Italiane, che presenterà dei francobolli dedicati proprio a E.T. e King Kong, oltre a una cartolina in tiratura limitata ispirata a Gundam.
Particolarmente interessanti, sempre in ottica cinematografica, le iniziative della Scuola Romana dei Fumetti. C’è un un incontro sull’arte dello storyboard, domenica 9 aprile 2017 alle ore 17,10 presso il Padiglione 5, Palco Comics & Movie. Lo storyboard è la struttura portante della narrazione per immagini, indispensabile per girare film, cartoni animati, serie tv. pubblicità e videoclip e intimamente legato ai fumetti. Carlo Labieni racconterà le regole per creare una sequenza e le curiosità legate al lavoro sul set di tanti film, serial tv, spot e cartoni animati. Insegnante della Scuola Romana dei Fumetti, Labieni ha lavorato come storyboard artist per il cinema, la pubblicità e la televisione. Lavora a fiction televisive per produzioni Sky, RAI, Sony Pictures tra cui Il Maresciallo Rocca, Moana, Olimpiade Nascosta. Nel settore pubblicitario collabora agli spot di Tim, Wind, Alice, Motorola, Smart, Peroni e a numerosi altri. E poi lo svelamento dei dietro le quinte del lavoro dei disegnatori, con una serie di video intitolata Autori in scena!, con l’intervento dei grandi maestri, da Maurizio Di Vincenzo (Dylan Dog) e Arianna Rea (Disney), passando per Massimo Rotundo (Tex) ed Eugenio Sicomoro (Dupuis). L’evento è realizzato in collaborazione con The Fine Art Collective Italy e si struttura con una serie di video tutorial, dove gli autori mostrano le tecniche che vanno dal disegno alla pittura, passando per l’inchiostrazione. I video saranno presentati sabato 8 aprile alle 17,00 al padiglione 8 del Palaromics e poi pubblicati sul canale YouTube della scuola a partire da fine aprile.
“Siamo felici di accogliere un popolo talentuoso e appassionato – dice Pietro Piccinetti, Amministratore Unico di Fiera Roma – Da quest’anno abbiamo due rilevanti novità. Il MIUR ha stretto con Romics una convenzione triennale per un concorso dedicato alle scuole. Il MiBACT, per incentivare la lettura tra i più giovani, è presente con il Cepell, il Centro per il libro e la lettura e molte iniziative. Abbiamo problemi logistici. Abbiamo chiesto a Babbo Natale che il treno Leonardo Express fermasse in fiera almeno durante le manifestazioni. Non l’abbiamo ottenuto. Per cui a nostre spese andiamo a prendere a casa chi ha problemi di mobilità e lo portiamo in fiera. Ci teniamo che le nostre manifestazioni siano accessibili a tutti. Le fiere sono una realtà importante, ce ne sono almeno 34 in Italia e smuovono un mercato di 60 miliardi di euro. E’ giusto andare verso lo sviluppo e l’internazionalizzazione”. “E Roma è un polo centrale – commenta il consigliere della commissione cultura della Regione Lazio Gianpaolo Manzella – a parte Zerocalcare che è diventato emblematico, a Roma lavorano tantissimi autori di fumetti, Mauro Uzzeo, Sara Pichelli, Recchioni, anche Gipi, pur essendo toscano. L’investimento sul Romics non è ‘tanto per fare’. Ci crediamo, perché pensiamo che il fumetto sia un settore in espansione e la creatività possa tornarci utile in futuro anche per comunicare ai cittadini come lavoriamo, aiutando a sanare la frattura tra loro e le istituzioni”.
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