Cosa succede se il regista di The Millionaire e Trainspotting, Danny Boyle, e lo sceneggiatore di Love Actually e Notting Hill, Richard Curtis, si mettono per la prima volta al lavoro insieme? Ne viene fuori una spassosa commedia rock, Yesterday, che racconta l’incredibile storia di un aspirante cantautore (Jack, interpretato da Himesh Patel) che si sveglia dopo n incidente in un mondo in cui all’improvviso è l’unico a ricordare la musica dei Beatles. Dopo un misterioso blackout elettrico che ha colpito l’intero pianeta, infatti, dei Fab Four è scomparsa ogni traccia e sembra che non siano mai esistiti: cercando il loro nome su Google vengono fuori solo immagini di coleotteri e Sgt Pepper, d’un tratto, è esclusivamente un peperoncino piccante.
Qual migliore occasione per un musicista che tenta di sfondare e che fino a quel momento ha cantato in sale praticamente vuote davanti a gente poco interessata a lui, che far passare per sue le più grandi canzoni della storia della musica? Jack decide di cogliere l’opportunità e questo cattura l’attenzione di Ed Sheeran (che nel film interpreta se stesso) che lo vede in tv e gli dà la sua prima vera chance, offrendogli di fare da apertura nel suo tour. Insieme ad Ed Sheeran, Jack diventa una superstar, e nonostante questo sia quello che ha sempre desiderato, ad un certo punto capisce che forse, concentrasi solo sulla musica e sul successo, non è la strada per la sua felicità.
Non è la prima volta che Ed Sheeran compare sul grande schermo: il cantautore britannico ha, infatti, già recitato nel 2016 in Bridget Jones’s Baby e nel 2017 in un episodio di Il trono di spade, ma sicuramente Yesterday è la sua partecipazione più lunga e complessa: “Lavorare in questo film mi ha fatto rendere conto di quanto fare un film sia un processo molto più lungo e ampio rispetto al fare musica”, ha ammesso il musicista, la cui ascesa personale al successo ricorda in parte la storia raccontata nel film. Anche Sheeran ha iniziato esibendosi in pub locali di provincia prima che la sua abilità nello scrivere canzoni lo portasse alla ribalta, anche grazie a You Tube e ad un’esibizione televisiva.
Yesterday, il cui titolo fa riferimento alla prima canzone dei Beatles che Jack canta dopo il suo incidente, arriva nelle sale italiane dal 26 settembre. Una pellicola in cui la colonna sonora, che presenta nuove versioni dei successi più amati dei Beatles, la fa naturalmente da padrona, in un film che è una storia d’amore (per la musica e per l’amica d’infanzia) ma anche un grande omaggio ai favolosi quattro ragazzi di Liverpool le cui canzoni fanno da arco narrativo che segue il percorso di Jack. Da Yesterday, la canzone della rivelazione, a Help! La canzone che Jack canta dall’alto del tetto di un pub per il lancio del suo primo disco (chiaro omaggio a un’esibizione che fecero i Beatles sul palazzo della Apple), che non è solo una motivetto pop accattivante e allegro ma il grido di aiuto di un ragazzo che si sente sconfitto dalla bugia del mondo che ha costruito e dalla perdita dell’amore.
Nel cast anche Lily James, insegnate e prima manager di Jack, ma soprattutto sua migliore amica d’infanzia da sempre innamorata di lui, e Kate McKinnon, l’agente di Jack a Los Angeles che incarna tutti i lati negativi del business della musica.
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