Il Premio Fipresci assegnato dalla critica internazionale è andato quest’anno a Drive my car di Ryûsuke Hamaguchi (Giappone). Per Un Certain Regard il vincitore è Un Monde di Laura Wandel (Belgio). Tra le opere prime della Semaine de la Critique, i giurati hanno scelto Feathers di Omar El Zohairy (Francia, Egitto, Paesi Bassi, Grecia).
Sempre a Drive my car è andato anche il Premio della Giuria ecumenica “per la sua meditazione poetica sul potere di guarigione dell’arte e delle parole, come veicolo di perdono e accettazione. Attraverso le immagini potenti di un lungo viaggio, il film si fa portatore di un messaggio universale: è possibile superare le barriere della comunicazione costituite dalle convenzioni, dalla classe sociale, dalla nazionalità e dall’handicap”.
Menzione speciale a Compartiment 6 di Juho Kuosmanen.
Consacrati al festival i talenti cresciuti nell’incubatore torinese e premiati 3 film sviluppati dal TFL, laboratorio internazionale del Museo Nazionale del Cinema che dal 2008 ha raccolto 11 milioni di euro di fondi internazionali
E' diventata subito virale la reazione di Nanni Moretti alla mancata vittoria a Cannes per il suo Tre piani. Il regista ha postato su Instagram una sua foto in cui appare 'invecchiato di colpo' con una didascalia scherzosa: "Invecchiare di colpo. Succede. Soprattutto se un tuo film partecipa a un festival. E non vince. E invece vince un altro film, in cui la protagonista rimane incinta di una Cadillac. Invecchi di colpo. Sicuro".
Premiato a Cannes con il Docs-in-Progress Award tra 32 opere internazionali, Cent'anni di Maja Doroteja Prelog, coproduzione che coinvolge anche il cagliaritano Massimo Casula con la sua società di produzione Zena Film
Teodora distribuirà in Italia The Worst Person in the World di Joachim Trier interpretato da Renate Reinsve che ha ricevuto il premio per la Miglior interpretazione femminile al Festival di Cannes