DONNE NELL’AUDIOVISIVO

Sarà Sabina Guzzanti a consegnare alla regista Clare Peploe (leggi l’intervista su cinemazip) il Premio Afrodite al miglior film italiano “femminile” prodotto nella stagione 2000-2001, riconoscimento voluto dall’Associazione Donne nell’audiovisivo- Women in Film Italy. La premiazione della regista inglese per la sua recente pellicola Il trionfo dell’amore si svolgerà stasera a Roma al Palazzo delle esposizioni e vedrà la partecipazione anche delle attrici Dodi Conti e Susanna Marcomeni, del soprano Dominique Bragard che proporrà un’aria del film.
“Lo considero un premio vero perché dato dalle donne. Mi renderà più consapevole delle difficoltà che le donne incontrano a lavorare nel cinema, in particolare sono poco presenti nei diversi ruoli della troupe – ha affermato la Peploe – Per Il trionfo dell’amore ho lavorato con una troupe per lo più maschile ma non ho trovato difficoltà, le persone erano rispettose e impegnate”. E’ difficile per una donna oggi fare cinema come sceneggiatrice e regista? “Credo che innanzitutto lo sia per chiunque poiché oggi prevale, per ragioni di mercato, l’idea di un solo pubblico, non c’è la voglia di cercare vari pubblici”.
L’Associazione “Donne nell’audiovisivo”, nata nel ’96, è un’organizzazione non profit e intende essere per le professioniste italiane del settore cinematografico innanzitutto un punto di riferimento a livello internazionale, grazie al collegamento con la rete di associazioni affiliate “Women In Film and Television International” che conta circa 10mila donne professioniste associate.
Per facilitare e incoraggiare la comunicazione e la cooperazione tra donne in ambito internazionale l’Associazione ha pubblicato, con il contributo del Dipartimento dello spettacolo del Ministero per i Beni e le attività culturali, un annuario che include donne italiane e straniere che lavorano in Italia nel settore dell’audiovisivo.
Dal 2002 “Donne nell’audiovisivo” disporranno alla Casa internazionale delle donne, restaurata per iniziativa del Comune di Roma, di una sala proiezione, una sala convegni e un ufficio. Tra le iniziative in programma un tour convegno internazionale ad aprile 2002 di un gruppo di circa 20 produttrici e registe straniere che desiderano conoscere la realtà produttiva e artistica italiana, Inoltre in primavera e autunno è prevista una rassegna internazionale di cortometraggi e lungometraggi che abbiano registe, sceneggiatrici o interpreti femminili. E naturalmente si svolgerà la 2a edizione del premio Afrodite che premierà un’opera che racconti una storia di donne e la cui regista, sceneggiatrice e interprete sia donna.