La Disney è stata denunciata da una dipendente che ha accusato la società di aver coperto e insabbiato le molestie sessuali di un dirigente: l’ex-vicepresidente della distribuzione Nolan Gonzales. Come si legge su “The Hollywood Report”, la denuncia è stata depositata martedì 2 gennaio presso l’Alta Corte di Los Angeles. La querelante, rimasta anonima per motivi di sicurezza, afferma che la società avrebbe creato un ambiente omertoso che avrebbe favorito i comportamenti inappropriati del dirigente, “libero di molestare le donne impunemente”.
Gonzales – che si sarebbe dimesso solo nel 2022 – avrebbe aggredito la querelante più volte nel 2017, usando anche l’ecstasy e una droga specifica per violentarla. Il dirigente avrebbe usato la sua posizione per costringere la donna ad avere rapporti con lui sotto la minaccia della pubblicazione di video hard che avrebbero “rovinato la sua carriera”. Cosa che sarebbe avvenuta in ogni casto, essendo la donna stata demansionata da ruoli di “supervisione” ad altri più basilari.
Ma l’accusa più grave vedrebbe la Disney da sempre consapevole delle molestie e delle violenze subite dalla vittima e da altre donne prima e dopo di lei. L’azienda avrebbe infatti coperto le azioni di Gonzales per via del suo ruolo dirigenziale.
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