Cinecittà celebra i giovani con una lunga domenica dedicata a cinema, musica e arte. In occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il trentesimo anniversario della Convezione ONU a difesa dei minori, l’esposizione permanente degli Studios, Cinecittà si Mostra vuole festeggiare i ragazzi con un programma fatto apposta per loro.
Al centro di questa giornata tutta speciale fissata per domenica 24 novembre, il Dipartimento educativo ha voluto mettere i diritti delle bambine raccontati magistralmente dal film di animazione Dilili a Parigi di Michel Ocelot, l’apprezzato autore di Kiriku e Azur e Asmar. Vincitrice dell’Oscar francese, il César come miglior film d’animazione, la pellicola ci immerge nel passato della sfavillante belle époque: Dilili è una giovanissima che arriva in Francia imbarcandosi sulla nave che dalla Nuova Caledonia, riporta a casa l’insegnante Louise Michel di cui diviene discepola.
A Parigi stringe amicizia con Orel, un facchino che conosce tutto il mondo culturale e artistico dell’epoca: da Degas a Renoir, da Proust a Marie Curie. Insieme a lui si mette sulle tracce di una banda di malfattori che terrorizza la città, svaligiando gioiellerie e rapendo bambine.
Dilili a Parigi di fatto apre il ciclo di Animazioni d’autore, il progetto continuativo del Dipartimento educativo di Cinecittà si Mostra che avrà il suo apice tra dicembre e gennaio con la rassegna pensata per le feste di fine anno. Il film sarà proiettato alle ore 15 nella sala cinematografica all’interno degli studi di Cinecittà, la Sala Fellini.
Ma Dilili sarà la mascotte della giornata di domenica 24 novembre anche grazie ai workshop a lei dedicati che si svolgeranno a ciclo continuo dalle ore 10 alle 18 nell’apposito spazio laboratoriale del Cinebimbicittà. I partecipanti potranno comporre un personale fondale prendendo spunto dalla tecnica di animazione del film che combina immagini fotografiche, disegno animato e colore. Gli scenari realizzati verranno fotografati e montati in un video che completa l’esperienza e potrà essere rivisto come ricordo non solo del laboratorio ma di tutta la giornata che non punta solo a far riflettere e intrattenere, ma anche a dare risalto al talento dei giovani.Prima della proiezione del film, alle 11,30, la Sala Fellini si trasforma in un auditorium per il concerto dell’Orchestra giovanile del CeSMI, il Centro Sperimentale Musicale per l’Infanzia.
L’intento primario del Centro è quello di sviluppare l’educazione musicale nel bambino attraverso una sperimentazione didattica che, pur abbracciando la filosofia del pedagogo Shinichi Suzuki, rimane aperta ad altre proposte metodologiche innovative.
A suonare saranno gli Ensembles Strumentali del CeSMI: I Promessi Flauti, I GiovinCelli e Il Suzuki Tour Group composti da alunni tra i 6 e i 16 anni che studiano il flauto, il violoncello e il violino e conoscono già un ampio repertorio che spazia dalla musica classica a quella da film.
La Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza si celebra in 190 Paesi del mondo che hanno ratificato la Convenzione ONU adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. L’Italia ha ratificato la Convenzione nel 1991.
Trenta anni dopo, nonostante aumenti il generale consenso sull’importanza dei diritti dei più piccoli sono ancora molti nel mondo i bambini e gli adolescenti vittime di violenze, abusi, discriminazione e povertà.Con la giornata di Speciale Animazioni d’autore: Dilili a Parigi del 24 novembre, il Dipartimento educativo di Cinecittà si Mostra ribadisce il suo sostegno alla Convenzione e la sua volontà di dar spazio e voce ai minori.
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