Online i bandi delle nuove edizioni dei corsi gratuiti LuceLabCinecittà, il progetto di formazione e aggiornamento avviato da Cinecittà e Archivio Luce. Tra i percorsi formativi disponibili, i corsi in Digital Humanities per la formazione in Archivisti di Audiovisivi, Commercializzazione e Gestione Diritti, Ricercatore Documentalista, Comunicazione degli Archivi in Rete; il laboratorio specialistico per Make-up and Hair Artist; i corsi in Post-Produzione Audio per Fonico di Mix e Doppiaggio, Tecnico di Sincronizzazione e Montaggio, Tecnico di Restauro Audio.
DIGITAL HUMANITIES
In partenza a Roma dal prossimo marzo; candidature entro il 10 febbraio. attraverso l’area riservata del sito lucelabcinecitta.com
Digital Humanities per Archivisti di Audiovisivi – II edizione
Il percorso specifico dedicato alla formazione di catalogatori di fonti fotografiche e audiovisive è incentrato sull’acquisizione di competenze nelle attività tecnico-scientifiche e storico-documentali per il trattamento descrittivo delle fonti fotografiche e audiovisive trattate sulle principali piattaforme in uso negli istituti che detengono patrimoni culturali specificatamente audiovisivi e fotografici. Obiettivi generali del corso, in partenza a marzo 2025, è quello di conoscere i processi di sedimentazione delle fonti audiovisive e i contesti di produzione e raccolta negli archivi e cineteche e la storia di questi ultimi ai fini dello scambio e del confronto per l’identificazione degli elementi filmici e per la loro catalogazione. Ma anche apprendere le caratteristiche dei linguaggi specifici fotografici e audiovisivi e l’evoluzione delle loro forme ai fini della loro descrizione analitica del contenuto; conoscere le pratiche di identificazione e inventariazione dei supporti, di soggettazione e di descrizione analitica dei contenuti delle fonti audiovisive secondo gli standard in uso nei principali archivi e cineteche italiani; conoscere le scelte principali di restituzione e valorizzazione dei cataloghi e delle banche dati on line, ai fini della ricerca e dell’uso pubblico del patrimonio fotografico e audiovisivo.
Digital Humanities per Commercializzazione e Gestione Diritti – II edizione
Il corso, in partenza a Roma a marzo 2025, è incentrato sull’acquisizione di conoscenze in ambito di diritto d’autore e diritti di sfruttamento connessi, analisi delle politiche commerciali e criteri di creazione delle tariffe di utilizzo, analisi dei supporti filmici e dei diritti connessi alle copie, criteri di acquisizione dei materiali di archivio da parte degli archivi audiovisivi di gestione sia nell’ambito della conservazione che nell’ambito del riuso. Particolare attenzione è dedicata nella formazione di una figura di intermediazione tra archivi audiovisivi e realtà produttive che possano aver necessità di avvalersi di un archive producer.
Tra gli obiettivi del percorso di formazione: conoscere i principali archivi audiovisivi italiani ed internazionali, con particolare attenzione alle politiche di conservazione, valorizzazione e gestione del patrimonio; saper ricostruire una catena diritti ed operare una corretta rights clearance; conoscere le politiche di prezzo e la negoziazione delle tariffe; conoscere gli accordi di produzione, coproduzione, partecipazione che un archivio audiovisivo può mettere in campo nei progetti votati al riuso del patrimonio ed alla sua valorizzazione; conoscere i supporti nativi e di conservazione, conoscere i metadati e sviluppare un’attitudine alla ricerca storica e creativa nei principali archivi audiovisivi.
Digital Humanities per Ricercatore Documentalista – II edizione
Il percorso, in partenza a marzo 2025, è dedicato alla formazione di ricercatori di materiali audiovisivi, finalizzati al riuso all’interno di documentari, docuserie, docufiction, programmi televisivi e film di finzione. Tra gli obiettivi:
Digital Humanities per Comunicazione degli Archivi in Rete – II edizione
I percorsi sono finalizzati alla formazione di personale incaricato di elaborare strategie e di utilizzare piattaforme di comunicazione digitale (web e social media) per la condivisione e promozione in Rete di archivi pubblici e privati fornendo ai partecipanti un’ampia varietà di strumenti cognitivi ed esperienze laboratoriali utili a completare i relativi profili professionali. Il corso, articolato in 160 ore frontali e laboratoriali di cui 88 frontali, permetterà ai partecipanti di approfondire l’evoluzione degli attuali ecosistemi mediali; la complessità della relazione tra i media e la memoria digitale; le opportunità derivanti dall’utilizzo dei contenuti digitali delle istituzioni culturali; le opportunità che internet offre sia per la creazione di una proposizione di valore degli archivi aperti al pubblico, sia per la loro comunicazione agli stakeholder, anche in relazione e in sinergia con le attività di promozione dei patrimoni documentali nello spazio pubblico fisico; gli strumenti tecnici, e la loro evoluzione, per la comunicazione in rete degli archivi.
MAKE-UP AND HAIR ARTIST
Realizzato a Matera in collaborazione con la Lucana Film Commission e in partenza ad aprile 2025. Candidature entro le ore 12:00 del 17/02/2025 attraverso l’area riservata del sito lucelabcinecitta.com.
Laboratorio specialistico per Make-up and Hair Artist
POST PRODUZIONE AUDIO
Fonico di Mix e Doppiaggio, Tecnico di Sincronizzazione e Montaggio, Tecnico di Restauro Audio
Il Corso è pensato per formare 36 operatori, 12 per categoria. Ognuno dei tre percorsi ha una durata di 120 ore, divise fra lezioni frontali ed esercitazioni pratiche. Requisiti e modalità di iscrizione, entro il 17 febbraio, sul lucelabcinecitta.com
Il Fonico di Mix/Doppiaggio è un professionista specializzato nell’elaborazione e nella manipolazione del suono per produzioni audiovisive. Il suo compito principale è quello di gestire le tracce audio (dialoghi, musiche, effetti sonori e ambienti), processandole ed equilibrandole al fine di creare una colonna sonora equilibrata e coerente con l’intento artistico del progetto. Nel contesto del doppiaggio, il fonico si occupa di registrare e sincronizzare le voci degli attori con le immagini, assicurando una perfetta corrispondenza labiale e una qualità sonora eccellente.
Il Tecnico di Sincronizzazione e Montaggio Presa Diretta si occupa dell’elaborazione dell’audio registrato direttamente sul set durante le riprese (presa diretta). Il suo obiettivo è assicurare che l’audio sia perfettamente sincronizzato con le immagini video e che la qualità sonora sia ottimizzata per la post-produzione. Questo ruolo è cruciale per garantire l’autenticità e la naturalezza dei dialoghi e dei suoni ambientali in film, serie televisive e altre produzioni audiovisive.
Il Tecnico di Restauro Audio è specializzato nel recupero e nell’ottimizzazione del materiale audio proveniente da registrazioni sonore danneggiate o di bassa qualità. Utilizza una combinazione di tecniche digitali per rimuovere rumori, distorsioni e altri difetti, al fine di preservare o ripristinare il materiale audio originale. Questo ruolo è fondamentale nella conservazione di patrimoni sonori storici, nel recupero di materiale non correttamente registrato e nel restauro di colonne sonore per film e documentari.
Durata: 120 ore a percorso
Orari: Formula feriale, ovvero dal lunedì al venerdì (6 ore al giorno)
Luogo: Cinecittà S.p.A. – Via Tuscolana 1055 – 00173 Roma
Per tutti i corsi bando di selezione, info e iscrizioni su lucelabcinecitta.com
Il percorso formativo, nella sua dimensione intensiva e residenziale, si svolgerà dal 17 al 27 febbraio 2025 tra Bobbio e Piacenza
A cura di Cross-border Film School, nell'ambito del progetto BorGo Cinema, partono i corsi di alta formazione cinematografica per 15 talenti da 6 Paesi europei
Ottava edizione per Castello Errante, la Residenza internazionale del cinema che supporta il settore audiovisivo puntando su un’esperienza formativa e produttiva per giovani
Domande di ammissione fino al 4 novembre per partecipare al corso professionale LuceLabCinecittà per la formazione di attrezzisti e macchinisti. Percorso formativo, teorico e pratico, presso il palcoscenico e i laboratori del Teatro alla Scala di Milano