Il 9 e il 10 giugno al via a Torino il set di una storia delicata sulla scoperta della sessualità di un’adolescente e sul rapporto con il mondo degli adulti. Denise Tantucci, che sarà a Cannes con Tre piani di Nanni Moretti, è protagonista di Cactus diretto da Sara Bianchi e prodotto dalla torinese Tekla Films. Con lei, anche Angela Fontana, candidata al David nel 2017 per il suo ruolo da protagonista in Indivisibili di Edoardo De Angelis, e Stefania Casini, regista, giornalista e anche attrice per Bernardo Bertolucci in Novecento.
Il corto è un teen drama sulla scoperta della sessualità in età adolescenziale, realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte – Short Film Fund e dal Ministero della Cultura, uno tra i primi realizzato in modo sostenibile con il protocollo EcoMuvi, che riduce al minimo l’impatto ambientale del set cinematografico, guidato da Mattia Puleo di Cinefonie.
La giovane Gaia, interpretata da Denise Tantucci, è alle prese con le prime esperienze sessuali e il rapporto ambiguo che la lega alla sua vicina di casa Federica, interpretata da Angela Fontana. A risolvere il quadro di incertezza e di scoperta è la nonna di Gaia, interpretata da Stefania Casini. Una storia coming of age che racconta il bisogno di scoperta e affermazione delle nuove generazioni.
“La nostra esperienza con il mondo è unica, per ciascuno di noi – spiega Sara Bianchi, 28 anni, regista del cortometraggio – e questa unicità è fondamentale per costruire la propria identità, specialmente quando i suoi confini non sono ancora così netti. La fluidità, l’incertezza e la delicatezza con la quale la protagonista affronta il rapporto con la propria sessualità e con se stessa sono difficili da maneggiare, proprio come un Cactus, che genera fiori meravigliosi ma che ferisce se trattato con leggerezza”.
“Abbiamo deciso di sostenere un giovane talento come Sara Bianchi – spiega Gianluca De Angelis di Tekla Films – perché crediamo nella sua capacità di raccontare storie complesse senza temere di affrontare argomenti spinosi come la sessualità tra adolescenti. Questo è il nostro primo set cinematografico ed è un settore nel quale vogliamo continuare a lavorare, cercando la strada più sostenibile e attenta all’ambiente possibile. E’ anche per questo che abbiamo scelto di produrre questo cortometraggio usando il protocollo di sostenibilità Ecomuvi, che ci consente di ridurre al minimo l’impatto ambientale del nostro set sulla città”.
Il cortometraggio di Rocco Anelli sarà proiettato a Roma con una proiezione evento il 29 novembre ore 19.00 presso il Cinema Azzurro Scipioni. Online il trailer ufficiale
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