”Renzi aveva pochi mesi quando Pasolini è morto. Con lui potrebbe finalmente arrivare la commissione d’inchiesta sulla morte di Pier Paolo, perché il presidente del Consiglio, come molti altri che sono in Parlamento adesso, appartengono a un’altra generazione. Non dovrebbero temere le verità che potrebbero emergere. Io sono fiducioso”.
Lo dice il regista David Grieco, che oggi ha presentato in anteprima nell’Aula del Palazzo dei Gruppi parlamentari della Camera dei Deputati,il suo film, in uscita il 24 marzo con Microcinema, La macchinazione, che ricostruisce gli ultimi tre mesi di vita del regista (interpretato da Massimo Ranieri). A introdurre la proiezione, c’erano fra gli altri anche i deputati Paolo Bolognesi (Pd) e Serena Pellegrino (Si) primi firmatari della proposta di legge alla Camera per l’istituzione di una Commissione d’inchiesta monocamerale sull’omicidio di Pier Paolo Pasolini. Un’iniziativa sostenuta anche da una petizione lanciata su Change.org, che ha raccolto 10.795 firme già consegnate a Laura Boldrini, e che si può continuare a sostenere inviando al Presidente del Consiglio delle cartoline prestampate realizzate ad hoc in cui si chiede la Commissione. ”Renzi non sembra uno che si spaventa – ha aggiunto Grieco – lo dimostra anche il modo in cui sta chiedendo la verità per Giulio Regeni”.
Poi, se si scoprisse quello che è realmente successo su Pasolini, potrebbero arrivare di riflesso anche molte altre verità su questo Paese”.
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