Nel primo bimestre del 2020 l’attività cinematografica ha contenuto le perdite grazie al film di Checco Zalone Tolo tolo, che con più di 7.000.000 di spettatori ha mantenuto alti gli incassi in sala. E’ quanto emerge dal confronto tra i dati del primo semestre 2020 e quelli dello stesso periodo dell’anno precedente relativi alle singole regioni italiane presente sul sito Siae, nell’area dedicata all’Osservatorio dello Spettacolo. Restando nel campo del cinema nelle regioni in cui l’attività si trova al primo posto, inoltre, le perdite complessive al botteghino sono state, seppur considerevoli, più contenute rispetto al resto d’Italia: è il caso del Molise (-43,16%) e della Puglia (-53,85%).
”Con l’elaborazione dei dati regionali, l’Osservatorio dello Spettacolo Siae vuole mettere a disposizione tutte quelle informazioni che, anche a livello locale, possono portare a politiche più mirate a favore dello sviluppo di un settore strategico per tutto il nostro Paese che purtroppo sta pagando duramente le conseguenze economiche della pandemia – ha commentato il direttore generale Siae Gaetano Blandini – Sempre più le comunità locali sono chiamate ad agire sul proprio territorio per avviare le necessarie azioni di trasformazione di fronte alle nuove sfide che la situazione determinata dalla pandemia ci impone. In questo contesto, diventa fondamentale garantire a ciascun territorio un welfare culturale, se così vogliamo definire il diritto generalizzato di accesso al nostro patrimonio artistico e culturale con la sua capacità di arricchire e fecondare il futuro di tutti”.
Le cifre sono presentate attraverso quattro tabelle per ciascuna regione. Le prime due permettono di visualizzare i dati in valore assoluto dei quattro indicatori (eventi, ingressi, botteghino e spesa del pubblico) relativi al primo semestre 2020 e nei primi sei mesi dell’anno precedente. Nelle tabelle successive è riportata la variazione sia in valore assoluto che in percentuale che è stata registrata nella prima metà del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 per ciascuna attività di spettacolo.
3,5 milioni di eventi per quasi 265 milioni di spettatori è quanto emerge dal Rapporto SIAE 2023, giunto alla 88ma edizione
L'AFIC in collaborazione con Ergo Research e la Consulta Universitaria di Cinema indaga sul complesso rapporto tra logiche di mercato, programmazione festivaliera e pubblico
Finita la pandemia, all'Italia è tornata la voglia di uscire e divertirsi: rispetto al 2021, le presenze degli italiani in cinema, teatri, concerti, mostre, partite di calcio sono cresciute di ben il 150% (250 milioni di spettatori), la spesa del 187% (3 miliardi) e il numero degli eventi dell’80% (3 milioni). Lo certifica il rapporto "Spettacolo, intrattenimento e sport" 2022 della Siae presentato oggi a Roma.
I cinema al 30 giugno 2023 hanno registrato un incasso complessivo di circa 221.3 milioni di euro per un numero di presenze pari a 31.6 milioni di biglietti venduti dall’inizio dell’anno: grande crescita del pubblico femminile