Dati positivi per lo spettacolo in Italia nel 2016, anno che conferma le buone tendenze del 2015 e in cui si consolida la crescita. Oltre a un ulteriore incremento dell’offerta, con numero di spettacoli allestiti al +2,94%, nel 2016 c’è stata una risposta favorevole del pubblico con un +4,27% degli ingressi e un +7,22% delle presenze. Incremento anche per la spesa al botteghino (+3,99%), per il volume d’affari (+3,18%) e la spesa del pubblico (+1,40%).
E’ quanto emerge dai dati dell’Annuario dello Spettacolo SIAE. Tra i settori in vetta il cinema, che segna un balzo in avanti per le spese al botteghino (+4,64%), del pubblico (+5,20%) e il volume d’affari (+5,20%) che vale, in termini assoluti, oltre 40 milioni di euro.
Al top anche lo sport, buono anche l’andamento del teatro, delle attrazioni dello spettacolo viaggiante e delle attività con pluralità di generi. Luci e ombre, invece, per l’attività concertistica e per le mostre ed esposizioni con calo di presenze e spesa al botteghino.
3,5 milioni di eventi per quasi 265 milioni di spettatori è quanto emerge dal Rapporto SIAE 2023, giunto alla 88ma edizione
L'AFIC in collaborazione con Ergo Research e la Consulta Universitaria di Cinema indaga sul complesso rapporto tra logiche di mercato, programmazione festivaliera e pubblico
Finita la pandemia, all'Italia è tornata la voglia di uscire e divertirsi: rispetto al 2021, le presenze degli italiani in cinema, teatri, concerti, mostre, partite di calcio sono cresciute di ben il 150% (250 milioni di spettatori), la spesa del 187% (3 miliardi) e il numero degli eventi dell’80% (3 milioni). Lo certifica il rapporto "Spettacolo, intrattenimento e sport" 2022 della Siae presentato oggi a Roma.
I cinema al 30 giugno 2023 hanno registrato un incasso complessivo di circa 221.3 milioni di euro per un numero di presenze pari a 31.6 milioni di biglietti venduti dall’inizio dell’anno: grande crescita del pubblico femminile