DANTE SPINOTTI

“E’ la prima volta che due film a cui ho lavorato escono nello stesso momento e ottengono risultati straordinari al botteghino”. Dante Spinotti, direttore della fotografia di Red dragon e Pinocchio, è orgoglioso. Red dragon, che in Italia esce il 25 ottobre, nelle sale americane ha già incassato 63 milioni di dollari. Sorte simile è toccata a Pinocchio, che già nel primo weekend ha toccato il record assoluto di incassi, superando, almeno sul totale dei guadagni, blockbuster americani.
Ma il celebre direttore della fotografia, in questi giorni nella sua casa di Santa Monica, non è altrettanto felice delle reazioni della stampa italiana e prende le difese di Roberto Benigni con decisione: “Sono stato giorni e giorni a leggere articoli e ora penso che la critica è capace di fare cose incredibili. In generale dimostrano un approccio colto, ma totalmente dilettantistico. Soprattutto sembrano ignorare i metodi e il linguaggio del cinema. Hanno detto che Benigni ha progettato il film per piacere alla Miramax, ma non c’è un minimo di realtà in queste affermazioni. Roberto ha pensato e progettato questo film per molto tempo, indipendentemente da Miramax”.
Spinotti si sofferma sugli effetti speciali: “Ho letto articoli che parlavano degli effetti speciali come di un elemento staccato dal film. Invece quegli effetti nascevano dalle direttive del regista e mie, erano totalmente responsabilità di Benigni e quindi dimostrano anche la sua bravura come regista”. E conclude: “Auguro veramente a chiunque di avere nella vita la fortuna di fare un film con Benigni. A chi dice che Roberto, dopo l’Oscar, si è montato la testa rispondo che è un’altra baggianata. Benigni è una persona con i piedi per terra, concreta e modesta. Roberto è un vero regista e attore”.