Danny DeVito vi contagerà con ‘Virus’

C’è uno smagliante Danny DeVito che fa una divertente comparsata (oltre a una brevissima apparizione di Zac Efron) in uno dei minifilm della nuova serie di Virus, al via su Rai Movie dal prossimo 10 aprile fino al 19 maggio. De Vito è stato intercettato in occasione della presentazione a Roma del cartoon Lorax-Il guardiano della foresta a cui il popolare attore americano ha prestato la voce anche per la versione italiana. “Ci ha regalato, nel vero senso della parola, un piccolo show riprendendo il personaggio, che spende soldi in massaggi e prostitute, dell’irriverente serie tv americana C’è sempre il sole a Philadelphia – spiega Francesco Cinquemani autore del programma con la regia di Monica Gambino – In fondo anche i personaggi di Virus hanno molto di quel gruppo di cialtroni da bar che s’inventano imprese impossibili”.

La prima serie di Virus ha esordito nel settembre 2010 in occasione della Mostra del cinema di Venezia. Ora la quarta va in onda su Rai Movie martedì, giovedì e sabato alle ore 14,00, e si compone di 18 minifilm, di 15 minuti l’uno, che omaggiano e fanno la parodia di numerosi generi cinematografici: gotico, spionaggio, thriller, fantascienza, western, horror e melodramma.
L’obiettivo per l’ideatore Cinquemani è intercettare un pubblico giovanile che a quell’ora non guarda i telegiornali: liceali e universitari appena rientrati a casa e anche un target femminile di 30/40enni.

“L’idea di Virus di partenza, prima che mutasse, viene dal lontano 2006 quando ho scritto ‘Ciufoli tra le stelle’ per Sky Cinema – spiega l’autore – Lì mostravo le differenze tra un conduttore-giornalista che si rapportava in un modo in onda con il pubblico a casa e in un altro in studio quando passava la pubblicità. Niente era come appariva. A quello ho aggiunto la mia passata esperienza di intervistatore nei festival cinematografici, aggiungendo via via sempre più elementi, spesso surreali e mescolandoli a esperienze di vita vissuta”.

In scena 7 personaggi surreali e le loro assurde situazioni e divertenti gag. Gip (Giampietro Cutrino) è il precario alla continua ricerca della svolta. Spesso truffa e imbroglia coinvolgendo nei suoi casini Robbie (Roberta Garzia), l’amica vittima alla continua ricerca del suo principe azzurro. Giallo (Alessandro Giallocosta) è un folle regista-autore-attore-produttore (con i soldi degli altri). Plana (Andrea Planamente) un direttore della fotografia narcolettico e un po’ fuso. L’ispettore Paco (Paco Rizzo), leccese trapiantato a Roma, ha una storia d’amore con Robbie finché non incontra Isabelle, la donna del mistero (Isabelle Adriani). Appare dal nulla e porta scompiglio nella vita sentimentale dei nostri eroi. Mec (Mec Picello) è l’ingenuo del gruppo, naif e credulone. A complicare le cose altri personaggi come il Belmanzo (Filippo Belletti), un attore di Fiction di serie B, diplomato all’accademia regionale dei “tronisti”.

Tra le fonti d’ispirazione Cinquemani ci mette tanto cinema e tutte le serie tv, soprattutto straniere e Boris. “Allo stato attuale abbiamo parodiato quasi tutti i generi, l’unico genere di cui ancora non siamo riusciti a prenderci gioco è il film d’autore italiano”.