Da Venezia 71 Favino, Oppenheimer e Ferrario

Ben 13 titoli in uscita tra cui l'opera prima 'Senza nessuna pietà' (Orizzonti), il Gran Premio della giuria 'The Look of Silence' e Il documentario 'La zuppa del demonio' presentato fuori Concorso


Una cascata di titoli, ben 13 di cui 3 italiani, è attesa in sala il prossimo week end. Direttamente dalla Mostra di Venezia arriva il documentario The Look of Silence di Joshua Oppenheimer, Gran Premio della giuria, sullo sterminio di comunisti e oppositori in Indonesia all’epoca del colpo di stato di Suharto. Se nel precedente suo documentario The Act of Killing a parlare erano i carnefici, questa volta tocca alle vittime.

Dal concorso Orizzonti discende il drammatico e thriller Senza nessuna pietà opera prima di Michele Alhaique con Pierfrancesco Favino, che figura anche tra i produttori, nei panni di un muratore in cerca di autonomia e riscatto dalla gang familiare dedita a traffici criminali. Il documentario La zuppa del demonio di Davide Ferrario, presentato fuori Concorso a Venezia 71, ci parla, attraverso i materiali d’epoca conservati dall’Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa, dell’utopia del progresso che – tra illusioni e disillusioni – ha accompagnato la storia dell’Italia del Novecento. Terzo film italiano in sala è il thriller Vinodentro di Ferdinando Vicentini Orgnani con Vincenzo Amato, Pietro Sermonti, Lambert Wilson e Giovanna Mezzogiorno: un anonimo bancario si trasforma improvvisamente in un enologo di fama e successo grazie a un misterioso “professore”.

Il fantascientifico The Giver/Il mondo di Jonas di Phillip Noyce narra un mondo senza passioni ed emozioni. La commedia Sex Tape di Jake Kasdan ha protagonisti Cameron Diaz e Jason Segel nel ruolo di una felice coppia 40enne, tutta famiglia e lavoro, alle prese con un video delle loro imprese amorose destinato a finire in rete.
Nella commedia Barbecue di Eric Lavaine, Lambert Wilson interpreta un 50enne che, dopo un infarto, decide di godersi la vita con gli amici di un tempo, dimenticando diete e forma fisica.
Nel melò Le due vie del destino di Jonathan Teplitzky, Colin Firth è Eric un uomo che, da poco sposato con Patti/Nicole Kidman, è tormentato dai ricordi della prigionia in Thailandia durante la Seconda guerra mondiale.

Escono anche: l’horror Necropolis di John Erick Dowdle ambientato nelle catacombe e nei cunicoli sotterranei di Parigi; il documentario Every Day Rebellion sulla proteste non violente del pianeta; l’animazione del maestro giapponese Hayao Miyazaki Si alza il vento; la commedia Frances Ha di Noah Baumbach con Greta Gerwig nel ruolo di un’aspirante ballerina e infine l’action movieThe Protector 2.

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11 Settembre 2014

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