Da Genova a “Porto Alegre”

Porto Alegre, il film collettivo realizzato dai registi raccolti attorno alla Fondazione “Il cinema del presente” e coordinato da Ettore Scola insieme a Citto Maselli, ha avuto la sua anteprima al Festival di Pesaro.
Il documentario, prodotto da Luna Rossa Cinematografica, è la cronaca partecipata e militante delle giornate del secondo World Social Forum svoltosi in Brasile, a Porto Alegre appunto, dal 27 gennaio al 5 febbraio di quest’anno. Un diario che rimanda alle ragioni di questo appuntamento internazionale che vede riuniti popoli e culture dei cinque continenti a discutere e a confrontarsi sulle ragioni e gli obiettivi dell’impegno antiliberista contro il mercato globale.
Scorrono le immagini di spettacoli di teatro di strada, di canti, balli, e poi brani di interventi dei tanti delegati, rappresentanti politici e intellettuali intervenuti, come il premio Nobel per la pace Adolfo Pérez Esquivel e il regista argentino Fernando Solanas.
Il filo conduttore è il racconto da parte di José Luis Del Rojo, direttore dell’Archivio storico del movimento operaio brasiliano di Sao Paulo e del Consiglio Internazionale del World Social Forum, della storia del movimento no global e della sua carta d’intenti.
Ma anche la testimonianza del sindaco di Porto Alegre sull’esperienza di democrazia diretta della sua città che ha portato a un sensibile miglioramento delle condizioni di vita dei ceti più poveri. E poi l’appassionata arringa di Lula Ignacio da Silva, prestigioso leader brasiliano del Partito dei lavoratori.
In chiusura il corteo pacifico e colorato dei partecipanti al World Social Forum che sfila per le strade della città brasiliana, dopo che il documentario si era aperto sulle immagini del corpo senza vita del giovane Carlo Giuliani sull’asfalto di Genova e dell’accoglienza calorosa ricevuta a Porto Alegre dalla madre Haidi Giuliani.