Da Facebook all’horror in 3D

Un weekend segnato da numerose uscite in sala, a cominciare dai tradimenti e le false identità protagoniste di Feisbum, film a episodi firmato da 7 registi, sulle dipendenze dalla Rete. Pellicola indipendente ispirata al fenomeno Facebook- il social network che in Italia ha ormai raggiunto quota 8 milioni di iscritti-  firmata da Mauro Mancini, Giancarlo Rolandi, Dino Giarrusso Emanuele Sana, Laura Luchetti, Alessandro Capone e Serafino Murri.

In sala con l’Istituto Luce la commedia d’esordio di Claudio Giovannesi, La casa sulle nuvole. Una storia di emigrazione al contrario, dal Nord al Sud del mondo, nata da una ricerca sulla comunità italiana di Marrakech, composta da 50 e 60enni reduci dalla fine delle utopie rivoluzionarie e dei modelli alternativi di vita. E proprio in Marocco arrivano i due fratelli, protagonisti del film, alla ricerca del loro padre emigrato molti anni prima.

Distribuito da Archibald Film arriva in sala l’Orso d’Oro dell’ultima Berlinale, Il canto di Paloma. Il film racconta il peso della guerra e delle violenze che il Perù, in particolare la comunità andina, ha vissuto nel periodo tra il 1980 e il 2000 quando più di 69mila furono i morti e i desaparecidos. Il film è patrocinato da Amnesty International e diretto dalla giovane regista peruviana, Claudia Llosa.

In sala per Uip lo Star Trek di J.J. Abrams che presenta un giovanissimo equipaggio alle prese con il viaggio inaugurale della sofisticata astronave Enterprise. Il Capitano Kirk (Chris Pine) è inaspettatamente un adolescente ribelle e anticonformista e il Primo Ufficiale Spock (Zachary Quinto) ancora non sa controllare le sue emozioni. E nel cast c’è anche il leggendario Leonard Nimoy, lo Spock della serie tv originaria

In uscita con la società di distribuzione di Louis Nero, L’Altro Film, Principessa, opera prima di Giorgio Arcelli Fontana. Favola di una fanciulla spaesata divisa tra due uomini – un fotografo donnaiolo (Michele Riondino) e un giovane marchese troppo attaccato alla mamma (Riccardo Lupo)- e alle prese con una gravidanza indesiderata. Tra gli interpreti, Piera Degli Esposti

Tratto dal libro omonimo di Giampaolo Pansa, arriva in sala Il sangue dei vinti di Michele Soavi. Il film ricostruisce le vendette, le esecuzioni, le violenze, dopo il 25 aprile nell’Italia del Nord, nei confronti di chi si era compromesso con il regime di Mussolini. Lo strascico di una guerra civile che terminò solo alla fine del 1946 e che colpì, come sostiene lo scrittore Pansa, anche chi colpevole non era.

In sala con Bim il manifesto ecologista di Ermanno Olmi, Terra madre, presentato alla scorsa Berlinale. “Ognuno di noi può condurre la battaglia per la biodiversità e contro chi vuole impoverire il pianeta”, dice il regista.

Distribuito da Medusa arriva in sala il primo horror a tre dimensioni, San Valentino di sangue. Remake dell’omonimo film del 1981 diretto da George Mihalka, in cui un inesperto minatore provoca un incidente in un tunnel il giorno di San Valentino, uccide cinque persone e ne manda in coma una, Harry Warden. L’uomo si sveglia dal coma un anno dopo e uccide brutalmente con un piccone ventidue persone, prima di venire a sua volta ucciso dalla polizia. Ma dieci anni dopo qualcosa riemerge dall’oscuro passato della città: un killer armato di piccone e coperto da una maschera protettiva da minatore.

La vendetta di un ex grassottello è protagonista di Just Friends – Solo amici, commedia Warner diretta da Roger Kumble e con Ryan Reynolds protagonista. Da studente sovrappeso e un imbranato che vive in una piccola comunità del New Jersey, il protagonista diventa un uomo affascinante e di successo, che lavora come produttore musicale a Los Angeles. Dopo tanto tempo è costretto a ritornare al suo paese natale, dove si metterà in pari con il suo passato e con i vecchi compagni che l’avevano umiliato.

Tratto dal romanzo di Toby Young ‘Un alieno a Vanity Fair’, Mikado porta in sala Star System – Se non ci sei non esisti, storia del tracollo di Sidney Young (Simon Pegg) che da una promettente carriera da giornalista che si occupa del mondo delle celebrità, arriva al suo fallimento più completo nel momento in cui viene assunto dal più sobrio magazine “Sharps”. Nel cast anche Jeff Bridges, Megan Fox e Kirsten Dunst.