Il diritto al film di qualità passa attraverso l’educazione: l’alfabetizzazione dei giovani al linguaggio audiovisivo; la circolazione dei film nelle sale del centro e in periferia, nelle provincie e nei luoghi non convenzionali come biblioteche, audiotorium e art house. Nata nel 2011, ma operativa dal 2012, nel suo quinto anno di attività l’associazione culturale Rete degli Spettatori svolge la sua mission (sostenuta nel corso degli anni da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Regione Lazio) rispettando questa complessità, attraverso la tutela della libertà di scelta dello spettatore, il sostegno ai produttori, ai distributori e agli autori indipendenti, la promozione e la diffusione di opere di qualità su tutto il territorio nazionale, l’organizzazione di incontri tra autori e pubblico nelle sale e nelle scuole, il sostegno alla comunicazione e alla circolazione dei film attraverso nuovi canali e piattaforme.
Antonia di Ferdinando Cito Filomarino; Arianna di Carlo Lavagna; Bagnoli Jungle di Antonio Capuano; Banat – Il viaggio di Adriano Valerio; Bella e perduta di Pietro Marcello; La bella gente di Ivano De Matteo; Les Ponts de Sarajevo di Leonardo Di Costanzo, Vincenzo Marra, Jean-Luc Godard, Aida Begic, Kamen Kalev, Isild Le Besco, Sergei Loznitsa, Ursula Meier, Cristi Puiu, Marc Recha, Angela Schanelec, Teresa Villaverde, Vladimir Perisic; Non essere cattivo di Claudio Caligari; Per amor vostro di Giuseppe Gaudino e La prima luce di Vincenzo Marra sono i dieci film che hanno avuto il sostegno della Rete degli Spettatori per l’iniziativa 2016 chiamata A tutto schermo, presentata alla Casa del Cinema di Roma, in parallelo con la camera ardente di Ettore Scola, scomparsoil 19 gennaio.
Tutti lavori selezionati da una giuria di giornalisti e critici cinematografici. A questi dieci film si aggiungono i tre documentari Dustur di Marco Santarelli, Louisiana di Roberto Minervini e L’infinita fabbrica di Martina Parenti e Massimo D’Anolfi (quest’ultimo scelto dalla Giuria dei Festiva, quello dei Popoli, di Torino, FilmMakerFest e Via Emilia@docfest) che approderanno in 120 sale per avere una seconda chance. Laddove possibile le proiezioni saranno accompagnate dalla presenza degli autori. Inoltre per quei film che hanno già un distributore e hanno realizzato un passaggio in sala, la Rete degli Spettatori, in accordo con gli stessi distributori e gli agenti regionali stabilirà un noleggio agevolato così da facilitare la programmazione dei film anche in quelle sale di provincia, più lontane dalla circuitazione delle anteprime.
Da segnalare anche Fuori orario – I grandi capolavori del cinema italiano incontrano le scuole, per cui la Rete degli Spettatori ha collaborato e sviluppato progetti con il Ministero dei Beni e Attività Culturali, il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e molti altri soggetti pubblici e privati, per organizzare in tutta Italia centinaia di proiezioni di film di qualità con la partecipazione di autori e attori. Un’iniziativa rivolta alle scuole secondarie di secondo grado per avvicinare gli studenti all’apprendimento del linguaggio cinematografico. Per questo progetto sono stati scelti i seguenti classici del cinema italiano: Uomini contro di Francesco Rosi, Il generale Della Rovere di Roberto Rossellini, Nell’anno del Signore di Luigi Magni, Il conformista di Bernardo Bertolucci e La classe operaia va in paradiso di Elio Petri.
L'evento esordirà con una sorta di “numero zero” il prossimo 6 gennaio, al Palazzo dei Congressi e alla Nuvola con un programma che si rivolge sia al pubblico delle famiglie che agli appassionati di ogni età
Presenti sul Red Carpet atteso il 17 gennaio all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone anche Edward Norton, Monica Barbaro e il regista James Mangold
Evento speciale dedicato al doc presentato alla Festa del Cinema di Roma, La valanga azzurra, produzione Fandango e Luce Cinecittà in collaborazione con Rai Documentari
Il film sarà proiettato il 27 novembre alle ore 21.00