Il Festival austriaco Crossing Europe dedicato al migliore cinema d’autore europeo celebra il lavoro di Silvia Luzi e Luca Bellino con una retrospettiva completa della loro opera, una monografia e una masterclass.
Crossing Europe dal 2004 dedica ogni anno un tributo a un autore della cinematografia europea che rappresenta le nuove direzioni del linguaggio cinematografico. Negli anni il tributo è stato dedicato a registi come Ursula Maier, Sergei Loznitsa e Matteo Garrone. L’edizione 2025 prevede un programma composto da sette opere di Luzi e Bellino creando un ponte tra i documentari e i film di finzione, passando per i cortometraggi e i videoclip fino ad arrivare a Luce, presentato in concorso all’ultima edizione del Festival di Locarno.
Le diverse forme di potere, la possibilità di rivolta e il ruolo dell’immagine come arma costituiscono elementi chiave nelle opere del duo fin dal loro primo documentario, La Minaccia (2008), che gli valse la nomination ai David di Donatello. La ribellione è al centro anche del documentario Dell’arte della guerra (2012) e del loro film d’esordio, Il Cratere (2017), che dopo l’anteprima alla Settimana della Critica di Venezia ottenne il più importante riconoscimento per un film italiano in Asia con il Premio Speciale della Giuria al Festival di Tokyo. Il Tributo sarà l’occasione per l’anteprima austriaca di Luce (2024).
La retrospettiva comprenderà anche la prima mondiale del cortometraggio Princess e il videoclip Povero Tempo Nostro dedicato a Gianmaria Testa, cantautore piemontese prematuramente scomparso nel 2016 e presente in tutte le opere di Luzi e Bellino.
L'opera prima di Constance Tsang sarà presentato in anteprima al cinema Farnese di Roma l'8 aprile
Venerdì 21 marzo al Cinema Godard della Fondazione Prada l'anteprima italiana di La Cocina alla presenza del regista Alfonso Ruizpalacios
Omaggio a Pier Paolo Pasolini nel manifesto del Festival itinerante dedicato al cinema emergente, organizzato dall’associazione culturale Aradia Productions
L'attrice presenterà il suo primo film da regista: Kathleen Is Here. Tra gli ospiti del festival in programma dal 26 al 30 marzo anche Pat Shortt e Paul Kennedy