Credo in un solo Padre: la famiglia prima di tutto

Dall’ 8 marzo in streaming su CHILI un film contro la violenza sulle donne: l’opera prima di Luca Guardabascio Credo in un solo Padre, basato su fatti realmente accaduti e ispirato al romanzo Senza far rumore di Michele Ferruccio Tuozzo. Ultimo film girato da Flavio Bucci (scomparso il 18 febbraio del 2020), Credo in un solo Padre è la sofferta preghiera che una donna recita per scongiurare l’ennesima violenza di un carnefice. E’ un grido di dolore, come quello di tutte le donne e le persone vittime di violenza presenti in questo film che muove i primi passi nel territorio minato di un sistema patriarcale.

Ambientato in una località tra Campania e Basilicata, dove la vita di una famiglia è punteggiata e sconvolta da crudi rituali di violenza domestica quotidiana. Giuseppe (Massimo Bonetti) è un padre padrone. Violento. Dispotico. Feroce. Nel paese nessuno vede, nessuno sente, nessuno parla. Ma tutti sanno. E così diventano tutti complici di quello squallore, della schiavitù imposta alle vittime degli abusi. L’indifferenza è più forte della loro coscienza. Quando Gerardo (Giordano Petri), giovane padre di famiglia emigra in Austria per guadagnare più denaro così da permettere una vita più agiata alla moglie e ai due figli, la donna e i bambini restano a vivere nella fattoria del suocero. Questa assenza sarà l’inizio di un incubo che porterà Maria (Anna Marcello) prima e sua figlia poi a subire gli abusi e gli orrori dell’orco.

“Il nostro film ha già un valore sociale e molte sono le scommesse vinte, come quella di aver assunto sul set persone vittime di abusi e violenze”, sottolinea il regista.”Parlare, mostrare i fatti, è l’arma più forte per raccontare a tutti la verità su qualcosa che, in epoca moderna, appare ancora un tabù del passato”.

Prodotto da Around Culture srl, produttore esecutivo  Stefano Misiani, con Massimo Bonetti, Anna Marcello, Giordano Petri, Flavio Bucci, Francesco Baccini (che ha realizzato anche la colonna sonora), Claudio Madia, Donatella Pompadour, Anna Rita Del Piano, Lucia Bendia, Roberto Ciufoli, Jonis Bascir, Luce Cardinale, Cloris Brosca, Marc Fiorini, Chiara Primavesi, Francesca Silvia Bertocchi, Maddalena Ischiale, Danilo Brugia.