Un gioco semplice e creativo. 10 immagini ciascuno di tre giganti della fotografia: Adolfo Porry- Pastorel, Caio Mario Garrubba, Pino Settanni, provenienti dai fondi del tesoro dell’Archivio Luce. 10 immagini di due grandi contemporanei come Maurizio Fraschetti e Vittorio Daniele.
Queste 50 immagini, affidate agli sguardi e alle mani di 10 fotografi under 35, partecipanti della masterclass ‘Contatto’ organizzata da Luce Cinecittà e TWM Factory presso i laboratori fotografici dell’Archivio Luce.
A ognuno di loro è stato chiesto di scegliere una foto, e reinterpretarla secondo il proprio stile, gusto, emozione.Il risultato sono 10 ‘dittici’, che uniscono un maestro a un talento di oggi. Dieci ‘dialoghi’ tra fotografie distanti a volte decenni. E tra generazioni, tecniche e tecnologie, sguardi, movimenti, tendenze, provocazioni, sensibilità.10 dittici più 40 grandi foto che formano un percorso inaspettato e sorprendente. Le immagini del fotogiornalismo delle origini, dagli anni ‘20 ai ’40 di Porry-Pastorel; gli scatti di un gigante del reportage come Caio Garrubba, dagli anni ’50 ai ’70; le foto di un genio del ritratto di cinema e di viaggio come Settanni.
Gli affreschi affascinanti di strada di due contemporanei, Maurizio Fraschetti e Vittorio Daniele. Insieme alle immagini dei fotografi e reporter di domani, una mostra accattivante che produce nuove energie e permette di rileggere in una luce diversa dei capisaldi della fotografia italiana, e di scoprire nuove vie dell’immaginario contemporaneo.
La mostra si tiene dal 3 al 28 novembre presso Roma – WEGIL in Largo Ascianghi.
Intervista a Chiara Sbarigia, Flavia Scarpellini, Marco Di Nicola e Mario Ciampi
Diciassettesima edizione per il Festival del cinema italiano di Madrid, che si è svolto dal 27 novembre al 4 dicembre. Un programma ricco di proposte con i documentari Duse e Real e il film collettivo per i cento anni del Luce
Immagini di colore dall'inaugurazione della Mostra nata dalla collaborazione tra il Ministero della Cultura e l’Archivio Storico Luce Cinecittà
La mostra è esposta dal 4 dicembre 2024 al 28 febbraio 2025 alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea