Comune di Meda intitola a Olmi il parco dei bambini

A 60 anni dall’uscita del film Il posto, il Comune di Meda (provincia di Monza e Brianza) ricorda il regista Ermanno Olmi che ambientò nella città alcune scene del suo primo grande successo, intitolandogli il Parco inclusivo di via Manzoni, progettato perché tutti i bambini, a prescindere dalle loro abilità, giochino insieme e in armonia.

Domenica 18 luglio, accolte dal sindaco Luca Santambrogio e dall’assessore alla Cultura Fabio Mariani, erano presenti Loredana Detto, moglie di Ermanno Olmi che fu la protagonista femminile del film, con la figlia Elisabetta Olmi. Il posto è un film del 1961 scritto e diretto dal regista, ottenne il Premio della Critica alla Mostra di Venezia.

Non si tratta solo di una storia individuale, ma della transizione epocale di un’intera società. Il giovane e timido Domenico è l’attualità del suo tempo. Il boom economico imperversa nel Paese, città già modellate dall’esplosione edilizia, opulenze sfrontate e snobismi, manifesto del benessere sociale e culturale del periodo. Il ragazzo vive in una cascina di Meda, alle porte di Milano, viene da una realtà che è ancora collegata a dinamiche antiche, rurali. Ma tutto intorno sta cambiando e tra poco in quelle stalle senza più animali avrebbero messo le Lambrette e le Seicento. La cascina in cui non si lavora più la terra è diventata solo un dormitorio perché Il posto è altrove, nella grande città.