Commissione cinema: dimissioni e polemiche

Secondo il quotidiano ‘la Repubblica’ dopo Giuliano Montaldo anche il critico cinematografico Mario Sesti, designato insieme a Stefania Bianchi dalla conferenza Stato-città e Stato-regioni, avrebbe intenzione di dimettersi dalla Commissione consultiva per il cinema. “La mia scelta – dichiara Sesti – è conseguenza della immotivata rimozione da direttore del Dipartimento Spettacolo di Rossana Rummo, una delle poche persone che hanno dimostrato dimestichezza in materia di finaziamento cinematografico”.
Reazioni negative sulle nomine fatte da Urbani vengono da Ugo Gregoretti, presidente dell’Anac: “Ci aspettavamo la designazione di personalità di parte, ma non il monocolore e soprattutto speravamo che i designati fossero competenti in materia. Invece il fatto stesso che tutti nel mondo del cinema si domandino chi siano gli ‘esperti’ designati, dimostra implicitamente la loro scarsa competenza”.
Inoltre sempre su ‘la Repubblica’ Giovanna Gagliardo, fresca di nomina, promette che il cinema d’autore non sarà penalizzato, “anche se si terrà più in considerazione un cinema più attento allle esigenze del pubblico”.