Claudia Gerini: “Con Edoardo Leo un film rivoluzionario”

Edoardo Leo firma il film sentimentale Lasciarsi un giorno a Roma, di cui è protagonista insieme a Marta Nieto, Claudia Gerini e Stefano Fresi, immaginando la Capitale come un grande teatro romantico


Quanto è difficile lasciarsi dopo dieci anni e trovare le parole (e il coraggio) per farlo? Zoe, manager in carriera di un’azienda di videogiochi, scrive a una posta del cuore per capire cosa fare. Senza saperlo, a risponderle sarà proprio il suo compagno Tommaso, scrittore alle prese con un romanzo che non riesce a finire da tempo. L’uomo scoprirà che anche la loro storia è in crisi. Ma c’è anche un’altra coppia in difficoltà, quella formata da Elena, sindaco di Roma, e suo marito Umberto, che ha dovuto rivedere il suo lavoro di insegnante per stare dietro alla figlia.

Edoardo Leo firma il film sentimentale Lasciarsi un giorno a Roma, di cui è protagonista insieme a Marta Nieto, Claudia Gerini e Stefano Fresi, immaginando la Capitale come un grande teatro romantico. Il regista ha scritto la sceneggiatura insieme a Marco Bonini, Damiano Bruè e Lisa Riccardi, coinvolgendo nel processo creativo anche gli attori. “Ognuno di noi ha lasciato o è stato lasciato nella vita. Ho notato che spesso quelli della mia generazione, che si avvicinano ai 50 anni, si fanno questa domanda: se dopo tanti anni di relazione è giusto andare avanti o separarsi – spiega Leo – Il lockdown e la convivenza forzata tra coppie ha accelerato questo meccanismo di confronto. Così ho deciso di indagare nelle pieghe della difficoltà di separarsi, soprattutto quando c’è più paura di lasciarsi che stare insieme. Penso di aver fatto un film sentimentale, che affronta il tema della separazione in maniera cinica e profonda, senza cadere nell’happy end scontato. E questo è stato possibile perché i produttori mi hanno dato libertà di scegliere come doveva finire. Doveva essere un film che riflette i tempi di oggi e non cinematografico”.

Guardando all’attualità, Leo ha anche puntato su figure femminili forti e ambiziose. Se nei film siamo stati abituati a vedere la donna stare a casa, aspettando il marito e lamentandosi di venire trascurata, stavolta è l’uomo a sentirsi così. “Le due protagoniste femminili hanno ruoli sociali e lavorativi più importanti degli uomini – dice ancora Leo – Da qui parte una riflessione sul ruolo del maschio contemporaneo e sui necessari cambiamenti comportamentali da affrontare. Gli uomini dovrebbero rieducarsi emotivamente a stare vicino a donne belle, forti, femminili, come dice anche Claudia nel film. Il punto non è la parità, ma un uomo dovrebbe sostenere una donna che guadagna più di lui e che è bella più di lui, senza sentirsi inferiore”.

La Zoe interpretata da Marta Nieto è “una donna complessa, ambiziosa e femminista – spiega l’attrice spagnola – Ama il suo lavoro ed è indipendente. Capisce che non vuole stare più con Tommaso e non è più innamorata. Credo che questo sia un film luminoso e onesto che può fare molto per una coppia”. Claudia Gerini lo definisce “un film rivoluzionario. Senza paura racconta di donne forti, ambiziose, con professionalità, e contemporanee. Le donne stanno facendo un percorso, non hanno più tempo di ricoprire solo il ruolo dell’angelo del focolare, né di aspettare che gli uomini capiscano la situazione. Si devono emancipare da soli”.

Nei panni del sindaco di Roma la Gerini si è “divertita molto. Mi sono convinta che questo gioco fosse vero, anche se non mi butterei mai in politica. Io ho una missione nel cinema”. L’attrice non rinuncerebbe neppure a degli incarichi professionali per amore, come fa il suo personaggio nel film. “Quando Elena decide di dimettersi dall’incarico di primo cittadino, lo fa perché vive un momento di crisi anche personale. Sente di non avere più l’appoggio del marito, quell’energia per andare avanti”.

Il film la ha colpita molto, ricordandole momenti della sua vita, di quando ha “impiegato quasi tre anni per lasciare una persona. Però è bello – spiega ancora Claudia – quando l’amore che tu hai seminato non finisce in un buco nero, ma fa parte di te. Bisogna accettare quando una storia finisce, si evolve e non è colpa di nessuno. Io sono una donna impegnativa e impegnata – conclude – ma do tantissimo nella coppia. Bisogna capire se sono gli uomini a saper gestire una donna alfa”.

Per Stefano Fresi in una coppia è “necessaria la trasformazione. Cambiano le persone e gli ambienti intorno alle persone. Io nel film sono in crisi con mia moglie, ma non mi accorgo che lo è anche il mio amico Tommaso con la sua compagna. A volte ci relazioniamo agli altri con profondo egoismo. Ma queste situazioni ci aiutano a comprendere”.

La commedia targata Sky Original, prodotta da IIF-Lucisano Media Group e Vision Distribution, arriverà su Sky Cinema il primo gennaio, dopo un’uscita di tre giorni al cinema lo scorso 30 novembre. “Edoardo è eclettico, un vulcano non si ripete e non si ferma mai”, afferma Federica Lucisano, che per Leo è stata fonte di ispirazione per il suo film. “Lei è una produttrice in prima linea che ha un uomo meno esposto che la segue nella sua carriera”, dice il regista. Per la direttrice Sky Cinema, Margherita Amedei, Lasciarsi un giorno a Roma è “un film che pesca nel cinema italiano, ma ha il sentimento delle commedie sentimentali britanniche con una certa eleganza”.

autore
21 Dicembre 2021

Uscite

Uscite

‘Hayao Miyazaki e l’airone’, viaggio nella mente di un genio felliniano

In sala dal 25 al 27 novembre con Lucky Red, il documentario di Kaku Arakawa svela il dietro le quinte della creazione de 'Il ragazzo e l'airone". Un regalo ai fan del maestro dell'animazione giapponese

play
Uscite

‘Wicked’. Che esperienza è stata?

Basato sul romanzo bestseller di Gregory Maguire, è al cinema uno dei musical più amati di sempre

play
Uscite

‘Spellbound – L’incantesimo’. L’incontro con i doppiatori italiani

Intervista a Arianna Craviotto, Gigi & Ross e Sissi. Il film d'animazione è dal d22 novembre su Netflix

play
Uscite

‘Per il mio bene’. Maternità, pregiudizi e omaggio a grandi artisti

Intervista a Leo Gullotta e Mimmo Verdesca. Il film in sala dal 5 dicembre con 01 Distribution


Ultimi aggiornamenti