Cosa bisogna assolutamente mantenere della Legge Cinema e cosa invece sarebbe il caso di approfondire? È il caso di favorire la domanda di consumi culturali e non solo l’offerta, magari favorendo i più giovani? Allo stesso modo, visto che si producono poche opere per un pubblico under 25, sarebbe utile pensare a dei sostegni per la realizzazione di opere rivolte a questo target? Di tutto questo si parlerà venerdì 16 dicembre alle ore 19.00 al Cinema Barberini di Roma durante l’evento Diamo i numeri – Cinematografo Incontra Nicola Borrelli, durante il quale il Direttore della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, intervistato da Robert Bernocchi.
L’evento si svolgerà nella cornice dei Cinematografo Awards – evento di gala su invito – gli storici riconoscimenti che la “Rivista del Cinematografo” assegna ogni anno ai protagonisti del mondo del cinema, della serialità e della cultura.
“L’appuntamento del 16 dicembre chiude idealmente un anno molto significativo per noi – ha spiegato mons. Davide Milani, presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo e direttore della “Rivista del Cinematografo” – Abbiamo celebrato il 75° della nostra Fondazione avviando un radicale processo di trasformazione editoriale di Cinematografo: dalla grafica ai contenuti, dalla produzione alla comunicazione. Perno di questo cambiamento rimane però la nostra visione sul cinema, di cui rivendichiamo l’imprescindibile dimensione culturale e sociale, l’insostituibile lavoro sul senso. È un valore che va preservato non contro qualcuno, qualcosa, ma nel dialogo costruttivo con le istituzioni, con i produttori, con i registi, con gli attori, con il pubblico. ‘Cinematografo incontra’ non è solo un format, ma è la modalità nella quale esplichiamo la nostra missione. Ringrazio il Direttore generale Nicola Borrelli e quanti hanno accettato di condividere questa esortazione al dialogo. E mi congratulo fin d’ora con i premiati che per noi non sono stati solo i migliori, ma ci hanno lasciato qualcosa di più prezioso: una scintilla misteriosa di umanità e bellezza”.
Durante la serata saranno annunciati i vincitori dei seguenti premi: Premio Navicella Cinema Italiano, Premio Migliore Interpretazione, Premio Navicella Serie, Premio Speciale Insieme dell’Opera, Premio Rivelazione dell’anno, Premio Colonna Sonora, Premio Opera Prima, Premio Diego Fabbri all’editoria cinematografica. Come da tradizione, verrà consegnato anche il Premio Toni Bertorelli Controluce, nato per ricordare il grande attore scomparso nel 2017, all’attore e all’attrice che si sono distinti perché fuori dai canoni consueti, sia estetici che di recitazione.
“Torniamo finalmente a celebrare in presenza il cinema, le serie, le protagoniste e i protagonisti di un’arte che nasce con lo scopo di intrattenere ma che trova la sua massima ragion d’essere nel momento in cui quell’intrattenimento non rimane fine a se stesso – ha dichiarato Valerio Sammarco (Rivista del Cinematografo/Cinematografo.it e curatore dei Cinematografo Awards) – Visioni, letture, ascolti capaci di oltrepassare il nostro sguardo e sedimentarsi nella memoria, nel cuore. Come le opere e i personaggi che abbiamo deciso di premiare quest’anno”.
Evento speciale dedicato al doc presentato alla Festa del Cinema di Roma, La valanga azzurra, produzione Fandango e Luce Cinecittà in collaborazione con Rai Documentari
Il film sarà proiettato il 27 novembre alle ore 21.00
La proiezione si è svolta al MoMA. In sala, tra gli ospiti d’eccezione, i membri dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e i Golden Globe Voters
Domani, martedì 26 novembre, alle ore 21, il Cinema Greenwich ospiterà la proiezione del film di Yuri Ancarani, nell'ambito della rassegna Solo di martedì