“Le cinque giornate della prima edizione del 2024, che si è appena conclusa, di ‘Cinema in festa’ hanno totalizzato 683mila ingressi, 2.2 punti percentuali in più rispetto alla media di quanto registrato nello stesso periodo nel triennio pre-pandemia 2017/2019. Considerata l’attuale presenza del prodotto americano in sala – in calo per via degli scioperi oltreoceano – le stime parlavano di un meno 50% sul 2023. Si è riusciti a contenere il distacco (43% di presenze in meno) e siamo convinti che il box office crescerà sempre più, complici l’effetto volano innescato dall’iniziativa e la maggiore offerta al pubblico in arrivo anche grazie alle proposte promosse per celebrare un secolo di storia dell’Istituto Luce e alla retrospettiva sui grandi registi dell’orrore (uno su tutti, Dario Argento, ma anche contributi di Pupi Avati e Mario Bava e non solo). Senza dimenticare il prezzo speciale fissato a 3,50 euro per i film italiani ed europei e i forti titoli internazionali in uscita. A partire da oggi, poi, la campagna di comunicazione dedicata al progetto del MiC per riportare il pubblico nelle sale, Cinema Revolution, coprirà Europei di calcio e grandi aree di mobilità come ad esempio i centri commerciali, passando da radio e cinema di tutta Italia”.
Lo ha dichiarato il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni a commento dei dati Cinetel registrati nelle cinque giornate (9-13 giugno) della prima edizione del 2024 di ‘Cinema in Festa’, appuntamento di cinque giorni a giugno e a settembre lanciato per cinque anni (2022-2026) da ANICA e ANEC, con il supporto del MiC e la collaborazione del David di Donatello – Accademia del Cinema Italiano.
La seconda edizione del 2024 dell’iniziativa tornerà dal 15 al 19 settembre. Come già nel 2023, le due edizioni di Cinema in Festa anche quest’anno sono parte integrante di Cinema Revolution. Dal 9 giugno al 19 settembre, dunque, una stagione straordinaria di film e promozioni attende il pubblico in sala. (gp)
Secondo Minicifre della cultura la partecipazione agli spettacoli cinematografici nel triennio 2021-2023 è passata dal 9% a quasi il 41%
Il ministro della Cultura è intervenuto al dibattito "Per un nuovo immaginario italiano. La via italiana per la rinascita del settore cinematografico" organizzato nella sesta giornata di Atreju. L'intervento dell'ad Manuela Cacciamani
"Si tratta di una tappa decisiva nel percorso di consolidamento del valore della filiera per sostenerne la crescita" ha dichiarato il Sottosegretario
"La sua nomina a Presidente di Eurimages è davvero una notizia che riempie di orgoglio" commenta il Sottosegretario