Il cinema muto giapponese è l’evento centrale delle “Giornate del cinema muto”, in programma a Sacile dal 13 al 20 ottobre. La rassegna, realizzata in collaborazione con il National Film Center/The National Museum of Modern Art di Tokyo, si propone di offrire una panoramica completa delle pellicole nipponiche nell’arco di tempo 1899/1935. Non solo allora i cineasti più noti – Ozu, Mizouchi e Kinugasa – ma anche artisti sconosciuti quali Ito, Saito, Uchida e Shimizu. Sei le sezioni in cui si articola il festival: “Tra fiction e documentario” con un eccezionale filmato del teatro Kabuki datato 1899; “La tradizione del teatro Shinpa”; “Produzioni cinematografiche nella regione del Kansai dopo il grande terremoto di Tokyo del 1923”; “Il nuovo genere Gendaigeki”; “I maestri”, Mizogouchi, Ito, Kinugasa, Saito e Ozu.; “Gli ultimi film muti”. A chiudere, l’evento speciale con Benshi e musica dal vivo.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk