Gli spettatori per i film italiani, comprese le coproduzioni, dal 1° giugno 2001 al 30 maggio 2002 sono stati 12.463.089 (15,33% dell’intero mercato) e gli incassi 71.477.839 Euro (15.19%). Nel periodo 1° giugno 2000–31 maggio 2001, gli spettatori sono stati invece 17.825.319 (22,38% dell’intero mercato) e gli incassi 99.364.532 Euro (22,34%).
In percentuale, dunque, il cinema italiano nel 2001-2002 ha subito una diminuzione di spettatori del 30,08% e del 28% di incassi rispetto alla stagione precedente.
Con questi dati, Cinetel conferma le dichiarazioni di Rossana Rummo, direttore generale per il cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che contesta quanto pubblicato da alcuni quotidiani sull’andamento del cinema italiano. Secondo tali errate notizie i film di produzione nazionale avrebbero perso la metà degli incassi tra la stagione scorsa e l’attuale. L’equivoco nasce quasi certamente dalle coproduzioni, tra cui Merry Christmas: nel calcolo iniziale non erano state inserite.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk