CINEMA D’ESTATE

E’ da alcuni anni che si parla di prolungamento della stagione cinematografica, poi ai primi caldi tutti in ordine sparso, senza uno straccio di strategia estiva del prodotto cinematografico e delle sale disponibili. Ora, dopo un prima ipotesi avanzata nel corso degli Screenings d’autunno di Chianciano, gli esercenti, Anec e Anem, e i distributori, Unidim, sembrano d’accordo ad avviare un primo tentativo, a partire dal protocollo d’intesa firmato lo scorso febbraio.
Così circa 60 film saranno distribuiti nel periodo 15 maggio/31 luglio, interessando 1500 sale, di cui 1/3 sono strutture multiplex. 18 sono le pellicole che usciranno nel mese di maggio, 24 a giugno e 13 a luglio. Nell’elenco delle 13 società che aderiscono: con 8 film Medusa e Buena Vista (8); con 5 pellicole Uip, 01 Distribution, 20th Century Fox e Eagle Pictures; con 3 Columbia, Warner Bros e Sharada; infine con 2 Istituto Luce, Filmauro, Lantia e Nexo. Assenti, tra gli altri, Mikado e Fandango che del resto non sono aderenti all’Unidim.
Tra i film che presto vedremo sugli schermi: Star Wars episodio II di George Lucas, Waking Life di Richard Linklater, Amadeus di Milos Forman, Mothman Prophecies di Mark Pelligton, Laisser Passer di Bertrand Tavernier, Spider man di Sam Raimi, Lilo&Stitch di Chris Sanders, Windtalkers di John Woo e Behind the Sun di Walter Salles.
Alberto Francesconi, presidente dell’Anec, sottolinea come finalmente si parlerà d’annualità cinematografica e non di stagione, anche se qualche distributore ha ritirato qualche titolo prima disponibile. Disappunto invece per il sostegno che il governo, in particolare il ministero per i Beni e le Attività culturali, non ha ancora offerto in termini di campagna promozionale, nonostante i contatti presi a febbraio.
Carlo Bernaschi, presidente Anem l’associazione dei multiplex, ricorda come da anni combatta perché i 300 film in uscita all’anno vengano “spalmati” nell’arco di tutte e 52 le settimane e confida, per la riuscita dell’iniziativa, in una produzione che incontri i gusti del pubblico.
Giampaolo Sodano, a nome dei distributori, è tornato sulla mancata partecipazione, salvo decisioni dell’ultimora, del governo alla campagna promozionale del cinema in estate. Del resto, prendendo spunto dalle polemiche seguite allo scarso successo della Settimana della cultura, il presidente dell’Unidim ha sottolineato come non sia certo sufficiente un intervento estemporaneo per cambiare lo stile di vita consolidato del consumatore medio italiano. Al contrario occorre una promozione culturale da parte di imprese e istituzioni che si articoli durante tutto l’anno, per raggiungere la quota europea annua di 150 milioni di spettatori.
Sodano ha inoltre annunciato la richiesta avanzata all’Anica – il presidente Gianni Massaro era assente all’incontro in quanto impegnato a Cipro per Eurimages – di un’assemblea straordinaria che s’occupi dello stato di crisi che il settore audiovisivo sta attraversando.