Con il Piano di rigenerazione ambientale ed energetica, già approvato, Cinecittà prevede la costruzione di 5 nuovi teatri di posa, la ristrutturazione di 4 e la razionalizzazione dell’area destinata ai grandi set esterni. A riportarlo è l’edizione online de La Repubblica, in un articolo a firma Cupellaro e Midena, dedicato dalla rivoluzione green degli Studi di Via Tuscolana. Un investimento di 260 milioni di euro che prevede il restauro e l’efficientamento energetico di tutti gli Studios, che porterà i teatri da 20 a 25. Con il progetto REgeneration, Cinecittà investe in innovazione con una rafforzata attenzione al green, integrando in tutte le attività produttive principi di sostenibilità sociale e ambientale. I cinque nuovi teatri di posa saranno infatti costruiti con materiali scelti per l’efficienza termica e anche grazie ai pannelli fotovoltaici previsti saranno completamente autonomi dal punto di vista energetico. Nei piani della transizione verde di Cinecittà anche l’aggiornamento dei quadri elettrici in scena, la ristrutturazione della rete idrica potabile (entro il 2025) e una seconda fase dedicata alla rigenerazione ambientale, per valorizzare i 35mila metri quadrati di verde con erogatori d’acqua stazioni di ricarica per veicoli elettrici.
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"Cinecittà ha un grande valore rispetto agli studios del mondo, che sono le persone", così l'ad di Cinecittà Manuela Cacciamani intervenendo all'incontro "Per un nuovo immaginario italiano" nell'ambito di Atreju 2024