Cinecittà: al via il totonomine

In attesa del riordino di Cinecittà annunciato dal ministro Giuliano Urbani e del rinnovo del CdA, previsto prima della fine dell’anno, comincia il totonomine. Secondo l’agenzia di stampa Adn Kronos tra i candidati alla presidenza di Cinecittà Holding ci sarebbe Pupi Avati, “regista cattolico gradito al mondo del cinema”.
Tra i papabili per il Cda, l’agenzia indica “Aldo Papa vicino alla Lega, Angelo Zaccone, che avrebbe in Gabriella Carlucci una grande sponsor, e Sandro Silvestri, esperto di promozione del cinema all’estero e grande amico di Giuliano Ferrara”. Carlo Fuscagni, ex direttore di RaiUno, potrebbe essere il nuovo amministratore delegato “che però potrebbe sostituire Giuliano Montaldo alla presidenza di Rai Cinema, non avendo mai fatto mistero di voler rientrare nell’orbita Rai”.
Per la presidenza di Istituto Luce si fa il nome di Andrea Piersanti, direttore della “Rivista del Cinematografo”, attuale presidente dell’Ente dello Spettacolo, “gradito al mondo cattolico”. Ma non è esclusa la conferma dell’attuale amministratore unico Morè. La poltrona dell’amministratore delegato potrebbe essere occupata da Luciano Sovena, avvocato e vicepresidente dell’UNPF, “da sempre uomo di cinema ed appoggiato da An”, e che ha assistito il parlamentare Guglielmo Rositani nella preparazione della proposta di legge sul cinema.