Christina Ricci: “Sogno la regia”

E’ la giornata di Christina Ricci al Giffoni Film Festival, dove la “Mercoledì” della Famiglia Addams si presenta in una insolita versione bionda e con frangetta alla Cleopatra. E prima di ritirare il premio per la sua già ventennale carriera, l’attrice statunitense ha chiacchierato con i giovani giurati raccontando dei personaggi, spesso forti e controversi, che ha finora interpretato. “Non mi pento di nulla, ogni film è un’esperienza nuova che mi ha dato qualcosa. Certo ci sono ruoli che ho amato di più, come Mercoledì, personaggio sadico e funereo a cui da piccola in realtà somigliavo per via del mio carattere triste e abbastanza difficile”. E dice di preferire tuttora i film drammatici, confermando di aver continuato negli anni a coltivare il suo lato dark: “Tutto ciò che è oscuro mi piace e tanto. Permette di perdersi in qualcosa che non esiste”.

Ha lavorato con maestri come Tim Burton, Woody Allen o Terry Gilliam ma anche con autori del cinema indipendente come Patty Jenkins per cui ha recitato in Monster il ruolo di Selby, ragazza complicata di cui s’innamora la protagonista Charlize Theron che per quel ruolo vinse l’Oscar. Pellicola difficile basata sulla storia vera della prostituta Aileen Pittman condannata a morte e poi giustiziata per l’omicidio di sei uomini. E proprio di quel film svela ai ragazzi un insolito retroscena: “Quanto più è oscuro il materiale di una pellicola, tanto più scatta un meccanismo di difesa che porta gli attori a scherzare su qualsiasi cosa, appena è possibile. Io e Charlize durante i fuori scena ridevamo così tanto che la regista era costretta a riprendere a girare per farci smettere”.

E riguardo al suo passato ricorda gli esordi con Wynona Rider, ospite di chiusura del Giffoni: “Ci siamo conosciute quando io avevo nove anni e lei diciotto. E’ stata come una sorella maggiore e mi ha insegnato molto, anche cose che non si insegnano a una ragazzina. Ora però ci siamo un po’ perse di vista”.

E sugli schermi una caterva di progetti in arrivo hanno il suo volto. La vedremo prossimamente in una commedia brillante scritta e prodotta da Adam Sandler, Born to be a Star: storia di un ragazzo figlio di registi di film hard che va a Hollywood per seguire la orme dei genitori ma non è in grado di girare pellicole porno. E anche nel cast del film corale New York, I Love You insieme a Shia LeBouf, Orlando Bloom e Ethan Hawke dove il suo ruolo “è quello di una ragazza dolce e innocente”. La pellicola è ambientata in vari quartieri della Grande Mela e diretta da diversi registi tra cui anche Natalie Portman e Scarlett Johansson al loro esordio alla regia.

Nel thriller sovrannaturale After Life,con Liam Neeson, la Ricci sarà una donna che crede di essere morta, mentre in Long Time Gone torna a recitare al fianco di Angelica Huston dopo La famiglia Addams.

Ma è anche la voce di due film d’animazione per i più piccoli, entrambi al momento in post-produzione: Alpha e Omega, storia di due giovani lupi rapiti, e Hero of Color City, dove è una matita colorata in un mondo di pastelli minacciato da un terribile tiranno. Ma il suo sogno nascosto è quello di passare dietro la macchina da presa: “Per il momento il mio primo impegno è come attrice ma mi piacerebbe fare la regista”, confessa.