“In Italia, rispetto ai gay, siamo nell’era paleolitica – dice Chiara Francini – l’influsso del Vaticano è troppo ingombrante. Soprattutto quando sono via, a Londra o a Los Angeles, la differenza salta agli occhi. Ad esempio il mio fidanzato è svedese e ho scoperto che la ‘vescova’ della sua città è lesbica, sposata con una donna, ma nessuno si è mai permesso di obiettare nulla. Ho anche amici, in coppia da anni, che sono andati all’estero per sposarsi esasperati dal fatto che non potessero coronare il loro amore in Italia. La condizione dei gay qui da noi è considerata un’eccezione, un fatto stravagante e se ne ha un’immagine deformata, parziale, a volte anche ridicola. All’estero è considerata una cosa normale, come è ovvio che sia”.
La brillante attrice sarà protagonista della 27a edizione del Torino GLBT Film Festival Da Sodoma a Hollywood (19-25 aprile). Fiorentina, Premio Biraghi a Venezia, sarà presto sugli schermi con il nuovo film dei fratelli Vanzina, Buona giornata. A Torino avrà un doppio ruolo: sarà madrina dell’intera manifestazione e farà parte della giuria del concorso lungometraggi.
Il suo rapporto con i gay è sempre stato molto stretto. Uno dei film che l’ha lanciata è stato Un altro pianeta (2008) di Stefano Tummolini. “Dentro di me, anche se sono toscana, mi sento un gay napoletano maschio”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk