Che strano chiamarsi Federico di Ettore Scola, nelle sale italiane dal 12 settembre distribuito da BIM e Luce Cinecittà, raccoglie il consenso del pubblico e le reazioni convinte e positive della stampa estera dopo aver partecipato, fuori Concorso, alla Mostra di Venezia e alla sezione ‘Masters’ del Toronto Film Festival.
Il quotidiano francese Le Monde definisce il film “un meraviglioso epilogo della Mostra”; per Variety, la bibbia del cinema americano, il film è “un magico viaggio attraverso la storia e il ricordo”; The Hollywood Reporter, da Toronto, ne parla come “un affascinante e originalissimo tributo a Fellini”; per lo spagnolo El Mundo il film è “brillante, lucido e soprattutto sincero”.
Che strano chiamarsi Federico è prodotto da PayperMoon, Palomar e Istituto Luce Cinecittà con Rai Cinema e Cinecittà Studios, in collaborazione con Cubovision di Telecom Italia.
Intervista a Chiara Sbarigia, Flavia Scarpellini, Marco Di Nicola e Mario Ciampi
Diciassettesima edizione per il Festival del cinema italiano di Madrid, che si è svolto dal 27 novembre al 4 dicembre. Un programma ricco di proposte con i documentari Duse e Real e il film collettivo per i cento anni del Luce
Immagini di colore dall'inaugurazione della Mostra nata dalla collaborazione tra il Ministero della Cultura e l’Archivio Storico Luce Cinecittà
La mostra è esposta dal 4 dicembre 2024 al 28 febbraio 2025 alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea