“Le storie di vita che racconto sono simili in apparenza a quelle pasoliniane. Nicola è uno che beve, fingendo sempre di voler smettere, Anna è una prostituta che non sa chi sia il padre di suo figlio, Salvatore è il figlio di Anna e cerca di imparare le piccole truffe da Sasà, che un giorno finirà male. Soltanto che dietro queste e altre storie non c’è più il mondo e il popolo e i sentimenti raccontati da Pasolini. C’è il caso”. Così Ascanio Celestini racconta a ‘Repubblica’ il suo nuovo film Viva la sposa, ora in post produzione, che ha girato al Quadraro, quartiere periferico di Roma e che ha per interpreti lo stesso regista, Alba Rohrwacher, Veronica Cruciani, Salvatore Striano e Corrado Invernizzi. Si tratta di una coproduzione Italia/Francia/Belgio nella quale figurano i fratelli Dardenne con la loro Les Films du Fleuve.
L’idea del film è venuta a Celestini “a un baracchino dove passo qualche volta la sera o anche a notte fonda, guardo la gente, ascolto le loro storie. Faccio piccoli spettacoli, in genere da solo, e invece qui mi serviva un film per raccontarle insieme (…) Lo sguardo su queste vite non è fatalista. Ma anche la mia esperienza personale mi dice che ci si ribella soltanto in casi estremi, quando al posto del fatalismo arriva la disperazione vera”.
Rivelata al CES 2025 una nuova collaborazione tra Sony PlayStation e Columbia Pictures, già casa di produzione del film di Uncharted con Tom Holland
Un poliziesco ancora senza titolo, diretto da Alessandro Derviso, sarà girato in questo inizio 2025 nella penisola. Nel cast, oltre ai due celebri attori, anche Martina Marotta
Con un divertente video, Lionsgate ha annunciato l'inizio delle riprese del film di Paul Feig, tratto dall’omonimo bestseller di Freida McFadden
Il co-CEO dei DC Studios James Gunn ha confermato che Robert Pattinson non tornerà nei panni del Cavaliere Oscuro prima del 2027