Dal 20 al 23 maggio si terrà la 6ª edizione del PFF – Prato Film Festival, che si svolgerà nel Teatro Gabriele D’Annunzio all’interno del Convitto Nazionale Statale Cicognini il 20 maggio e nel Cinema Eden durante le altre giornate del Festival. In apertura, si terrà l’omaggio allo scrittore e giornalista pratese Curzio Malaparte, con la proiezione, in versione restaurata, del film La Pelle di Liliana Cavani, tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore. Per l’occasione, l’attore Maurizio Donadoni interpreterà alcuni passaggi del libro di Malaparte “Maledetti toscani”.
Cuore centrale del festival sarà il concorso di cortometraggi con le sue sezioni tematiche Mondo Corto, Diritti Umani e Corto Italia. Inoltre l’iniziativa ospiterà anche le scuole nei matinée e ha in programma la proiezione di lungometraggi fuori concorso come Il più grande sogno, di Michele Vannucci con Mirko Frezza, Alessandro Borghi, Ivana Lotito e Milena Mancini; Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni con Giuliano Montaldo, Andrea Carpenzano e Donatella Finocchiaro, insieme a Veleno di Diego Olivares con Luisa Ranieri, Massimiliano Gallo, Salvatore Esposito e Nando Paone, sul dramma dei rifiuti tossici nella Terra dei Fuochi nel casertano, presentato alla Settimana Internazionale della Critica della Mostra del Cinema di Venezia 2017.
In occasione della giornata conclusiva del festival, mercoledì 23 maggio, ci sarà l’inaugurazione della mostra dedicata al film Il postino di Michael Radford e Massimo Troisi e interpretato dallo stesso Troisi con Maria Grazia Cucinotta, Philippe Noiret, Renato Scarpa e Anna Bonaiuto. Saranno esposti – fino al 4 giugno – i bozzetti e gli schizzi con cui venivano immaginate le scene e i costumi dei due curatori della mostra, lo scenografo Lorenzo Baraldi e la costumista Gianna Gissi. Esposte anche le foto da set del film realizzate da Angelo Frontoni e tratte dalla collezione digitale “Angelo Frontoni, il fotografo delle dive” del portale internetculturale.it del MiBACT.
Tra gli eventi speciali, ci sarà la proiezione dello spot Fratelli Conforti – Una storia Pratese dal 1948, in occasione dei 70 anni di attività di una nota azienda del territorio. Quattro i conduttori che si alterneranno sul palco durante il festival: Giovanni Bogani, Nicola Pecci, Miriam Candurro e Paolo Calcagno, mentre i premi sono stati creati da Camilla Bacherini e realizzati dalla Fonderia Artistica “Il Cesello”.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis