Cartoons on the Bay: dalla violenza sulle donne al Pulcino Pio

Dall’Italia all’Iran, dalla Francia a Israele, serie e corti sui più svariati temi: La guerra mondiale, Gaza, la Siria, il bullismo, i migranti, l’alienazione da smartphone e social network, il confronto con la disabilità, la violenza contro le donne. Questo è stata l’ultima edizione del Cartoon on the Bay veneziano.

Per  diffondere la conoscenza del numero d’emergenza della polizia indiana per le donne vittime di molestie o aggressioni sessuali, Suresh Eriyat ha creato Crime against woman film, una campagna sociale animata con minifilmati di un minuto: per liberarsi dei molestatori, le protagoniste tirano fuori strepitosi gadget come occhiali laser che danno fuoco ai testicoli dell’aggressore o la borsa da cui esce un mostro goloso di uomini. Nel corto One day in July l’italiano Hermes Mangialardo rievoca invece l’uccisione nel 2014, sulla spiaggia di Gaza, di quattro bambini, colpiti dalle bombe israeliane mentre giocavano.

E poi l’Africa: “Abbiamo sempre visto l’Africa con gli occhi di altri. E’ il momento di vederlo attraverso i nostri occhi: è ora che sia il leone a raccontare l’Africa. E questa è anche la sfida dell’animazione”, ha detto la produttrice Firdose Bulbulia, fondatrice dell’emittente panafricana Abc e attivista impegnata soprattutto sui diritti dell’infanzia. Il suo Paese è ospite d’onore, e ha colto l’occasione per raccontare la necessità di una nuova prospettiva per far conoscere il continente africano a se stesso e al mondo. Utilizzata, ad esempio – nel progetto Mandela’s Africa, nato per raccontare il viaggio clandestino di Nelson Mandela in sedici Paesi africani, nel 1962, in cerca di strategie per combattere l’apartheid. Bulbulia ha inoltre guidato la delegazione sudafricana: registi e produttori che di studi di animazione che stanno vivendo una stagione d’oro, sostenuta anche dal governo sudafricano. Come dimostra anche il successo di due film firmati da Triggerfish, il più grande studio del Paese due film – Zambezia e Khumba – che sono stati distribuiti in oltre 150 Paesi del mondo. E la stessa Triggerfish ha concluso un accordo anche con Disney per uno “StoryLab” per scrittori di produzioni animate.

Passando ad argomenti più frivoli, è stata poi presentata la coproduzione Rai Com della nuova serie animata in 3D Pio Rocks!, ispirata al successo crossmediale del Pulcino Pio lanciato da Radio Globo. Alla presenza di Luigi De Siervo, Ad Rai Com, Tapaas Chakravarti, Ad di DQ Enterteinement, Francensco Manfio, Ad Gruppo Alcuni, Ignacio Segura Managing Director Planeta Junior, è stato annunciato il debutto della nuova produzione: “Tra sei mesi – ha detto Luigi De Siervo – al Mip Junior verrà presentato il primo episodio di una serie destinata ad avere un grande successo, grazie al mix di creatività, innovazione e visione commerciale internazionale”. La serie – nella quale la musica avrà un ruolo centrale –   verrà  prodotta in 52 episodi, ciascuno della durata di undici minuti.