Siglato l’accordo di rinnovo triennale dell’adesione di Cartoon Italia, Associazione Nazionale dei Produttori di Animazione, all’ANICA. Il protocollo d’intesa mira a un ulteriore rafforzamento del comparto nazionale del cinema di animazione e alla definizione di un piano strategico per lo sviluppo di un settore che, per quanto riguarda il mondo “kids”, il cinema e la televisione, ha un valore di 468 milioni euro (Dati Doxa Kids 2016).
Molti sono gli obiettivi che Cartoon Italia e ANICA intendono attuare già a partire dall’anno in corso a livello territoriale, con l’attuazione dei “Poli dell’Immagine” al quale stanno aderendo numerose Film Commission di tutta Italia, e a livello internazionale con il consolidamento dei rapporti di coproduzione con la Cina, il Giappone, la Russia e gli Stati Uniti. Cartoon Italia, che comprende oggi 25 società di produzione di film di animazione, durante il Cartoon Movie 2019, il più grande evento europeo sul cinema d’animazione e l’immagine digitale ha inoltre siglato un accordo strategico con il Pole Magelis di Angoulême (Francia), il primo polo europeo di sviluppo economico della filiera dell’audiovisivo digitale – animazione, videogiochi, immagine digitale, realtà virtuale e fumetto – che attrae i migliori talenti internazionali, tra cui tanti italiani. Un’alleanza che permetterà di favorire l’inserimento dei giovani con competenze artistiche e tecnologiche nel mondo produttivo.
A partire da febbraio 2024, Rai Cinema si occuperà della distribuzione internazionale dei film nuovi che poi continueranno ad essere gestiti da Rai Com per gli sfruttamenti di library
Il passaggio di proprietà è da Hasbro: un accordo da oltre 375 milioni di dollari, che consente allo Studio di aggiungere al proprio catalogo una library di 6500 titoli
Così il Presidente dell'Anica in merito all'accordo di coproduzione cinematografica tra Italia e Giappone firmato oggi a Tokyo
Così il Sottosegretario di Stato alla Cultura, in viaggio a Tokyo, dove oggi è stato firmato l'accordo di coproduzione cinematografica tra Italia e Giappone