Carocci: “Non parteciperemo al bando per San Cosimato”

“Non parteciperemo a nessun bando su piazza San Cosimato. Non ha senso fare un bando su un qualcosa che abbiamo ideato noi e non è giusto mettere a bando una piazza senza un progetto”. Così Valerio Carocci, presidente dell’associazione Piccolo Cinema America. “L’evento ha sempre ottenuto l’interesse primario di Roma Capitale e pertanto come previsto dall’articolo 3 della deliberazione n.48 di Roma Capitale può essere autorizzato. Altrimenti auspichiamo che qualcuno ci dimostri che quanto fatto in precedenza era illegale. Non ci sono mai stati ricorsi né atti amministrativi impugnati. Abbiamo lavorato sempre nella legalità e con numeri record, 90mila presenze nell’ultima edizione”, aggiunge. “A questo punto ci vengono in mente alcune domande – conclude – con quale bando Roma Capitale ha assegnato la corsa della Formula E all’Eur? Oppure ha dato incarico a Giorgio De Finis con budget di 800.000 euro al Macro? Infine, con quale bando viene concessa Piazza del Popolo?”.

In riferimento a quanto dichiarato dal vicesindaco Bergamo, Carocci aggiunge: “San Cosimato è una delle 52 piazze autorizzate con un limite di tre giorni. La deroga può essere data per le attività compatibili con le tradizioni del centro storico.La concessione di quella e delle altre piazze rientra nel regolamento vigente”.” Inivitiamo il viceSindaco a prendere ripetizioni sul regolamento di Roma Capitale ed a rileggersi l’articolo 3 della deliberazione n.48 del 2009 di Roma Capitale, che recita: ‘Ciascuna delle Piazze elencate nell’articolo 1 possono essere concesse dall’Ufficio del Gabinetto del Sindaco non più di una volta al mese per non più di tre giorni, comprensivi di allestimento e disinstallazione, compreso il fine settimana, sempre con esplicito divieto di svolgimento di attività commerciali, fatte salve le esigenze primarie dell’Amministrazione Comunale’. L’esigenza primaria è proprio il riconoscimento che l’amministrazione ha deciso di non dare alla nostra manifestazione e che avevamo sempre ricevuto. Come detto non parteciperemo ad alcun bando per la concessione di piazze pubbliche”.