Carmina y amén, commedia nera iberica firmata da Paco León, è il miglior film dell’edizione 2015 del Monte – Carlo Film Festival de la Comédie. A decretarlo la giuria presieduta da Giovanni Veronesi, e composta da Claude Zidi, Maria Grazia Cucinotta, Yllka Mujo, Lee Marshall. Il riconoscimento per la migliore regia va a Peter Chelsom, per il suo Hector and the Search for Happiness, la vicenda di uno psicanalista che lascia Londra e la sua vita grigia e noiosa per intraprendere un viaggio, da Shanghai all’Africa, fino a Los Angeles, alla ricerca appunto della felicità. Migliori attori sono stati decretati Héctor Noguera e Néstor Guzzini, interpreti di Mr. Kaplan di Álvaro Brechner. Migliore attrice Carmina Barrios sempre per Carmina y amén. Menzione speciale per la sceneggiatura, infine, a ‘Monument to Michael Jackson’, di Darko Lungulov, pellicola che mescola satira ed umorismo tipico dei Balcani.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis