Cannes 77, un concorso di big da Coppola a Cronenberg

'Parthenope' di Paolo Sorrentino tra i contendenti di un concorso di maestri, in cui figura anche 'Megalopolis'. Ecco la 77ma edizione del Festival di Cannes (14-25 maggio)

Cannes 77, un concorso di big da Coppola a Cronenberg

Il ritorno in grande stile della Cina, tante opere prime, molte autrici, un mostro sacro come Francis Ford Coppola che affronta la tenzone del concorso con l’atteso Megalopolis, un solo film italiano in competizione (Parthenope di Paolo Sorrentino) ma anche l’omaggio a Marcello Mastroianni di Christophe Honoré, che si muove tra fiction e documentario con Catherine Deneuve e la figlia Chiara (ed è una coproduzione italiana). “Non è stato facile fare la selezione quest’anno – ammette il delegato generale del Festival di Cannes Thierry Frémaux – sia perché i film dell’anno scorso sono stati molto amati ed era difficile replicare, sia perché il lungo sciopero degli sceneggiatori e degli attori di Hollywood continua a pesare: eppure il cinema americano sarà comunque molto presente con film importanti e, tra l’altro, la Columbia Pictures festeggerà proprio sulla Croisette i suoi 70 anni”.

Ecco svelata, salvo aggiunte dei prossimi giorni, la 77ma edizione del Festival (14-25 maggio). Conferenza stampa di rito, introdotta dalla presidente Iris Knobloch, al suo secondo anno in carica, che ha sottolineato come le piattaforme convivano con il grande schermo senza soppiantarlo: “La magia della sala è intatta, la guerra degli schermi non avrà luogo”. La presidente ha calato alcuni assi del festival: la presidente della giuria del concorso Greta Gerwig, reduce dal successo di Barbie, che ha definito “una giovane donna libera e piena di talento”; mentre Xavier Dolan guiderà la giuria di Un Certain Regard e l’attrice Camille Cottin sarà maestra di cerimonie.

Thierry Frémaux, più sintetico del solito, ha fatto un accenno alla situazione del cinema argentino, che versa in grandi difficoltà economiche, mentre il drammatico conflitto in Ucraina sarà al centro del nuovo film di Sergei Loznitsa L’invasione in Seances Speciales.

Mentre Un Certain Regard, in cui figura anche il nuovo lavoro di Roberto Minervini, The Damned, è ricco di opere prime, il concorso è come sempre un mélange di grossi nomi e qualche sorpresa. Già Palma d’oro per Dheepan, Jacques Audiard torna con Emilia Peres, singolare musical ambientato in Messico, tra i carteles della droga. Due volte Palma d’oro (con La conversazione e con Apocalypse Now) il mito vivente Francis Ford Coppola “onora” il concorso con Megalopolis, un film che il maestro statunitense sognava da tanto tempo e molto “anticipato”. Un altro maestro, il canadese David Cronenberg porta in competizione The Shrouds, con Vincent Cassel; il cinese Jia Zhang-ke torna con Caught by the Tides; il greco Yorgos Lanthimos, reduce dai cinque Oscar per Povere creature!, è in selezione con Kind of Kindness; Paolo Sorrentino, altro habitué di Cannes, con Parthenope affronta il personaggio di una ragazza bellissima, forse troppo bella, e ritrova la sua Napoli con un epos che parte dagli anni ‘50.

Kind of Kindness

Fra gli autori più attesi dalla critica citiamo il portoghese Miguel Gomes con Grand Tour e la britannica Andrea Arnold – che riceverà anche la Carrosse d’oro della Quinzaine – con Bird. E ancora Limonov The Ballad del russo dissidente Kirill Serebrennikov, dal celebre romanzo di Emmanuel Carrère, con Ben Whishaw e Viktoria Miroshnichenko; Oh Canada di Paul Schrader con Richard Gere e Uma Thurman; The Apprentice di Ali Abbasi curioso ritratto di Donald Trump. Qui di seguito la lista completa dei titoli in competizione.

Nelle altre sezioni troviamo, in ordine sparso, film di Raoul Peck, Claire Simon, Daniel Auteuil  (Séances Speciales); Alain Guiraudie, Léos Carax, Rithy Panh (Cannes Première); Fuori competizione il già annunciato Furiosa: a Mad Max Saga di George Miller, come pure Rumours di Evan e Galen Johnson e Guy Maddin con Cate Blanchett e Alicia Vikander e il western di Kevin Costner Horizon, An American Saga. Nelle Séances de Minuit ci sono sia The Surfer di Lorcan Finnegan con Nicolas Cage che Les femmes au balcon di Noémie Merlant, una commedia femminista ambientata a Marsiglia.

IL CONCORSO

THE APPRENTICE
Ali Abbasi
MOTEL DESTINO
Karim Aïnouz
BIRD
Andrea Arnold
EMILIA PEREZ
Jacques Audiard
ANORA
Sean Baker
MEGALOPOLIS
Francis Ford Coppola
THE SHROUDS
David Cronenberg
THE SUBSTANCE
Coralie Fargeat
GRAND TOUR
Miguel Gomes
MARCELLO MIO
Christophe Honoré
FENG LIU YI DAI (CAUGHT BY THE TIDES)
Jia Zhang-Ke
ALL WE IMAGINE AS LIGHT
Payal Kapadia
KINDS OF KINDNESS
Yórgos Lánthimos
L’AMOUR OUF
Gilles Lellouche
WILD DIAMOND
Agathe Riedinger
opera prima
OH CANADA
Paul Schrader
LIMONOV – THE BALLAD
Kirill Serebrennikov
PARTHENOPE
Paolo Sorrentino
PIGEN MED NÅLEN (THE GIRL WITH THE NEEDLE)
Magnus von Horn

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