VENEZIA. La Bussola del cinema è un portale web, sviluppato dalla Direzione Generale per il Cinema in collaborazione con l’Associazione Italian Film Commissions e con il supporto della Fondazione Ente dello Spettacolo allo scopo di fornire agli operatori italiani e stranieri gli strumenti per orientarsi tra le offerte e le opportunità che il sistema italiano mette al servizio del settore cinematografico e audiovisivo.
L’anticipazione era stata data all’ultimo Festival di Cannes nel corso dell’evento “La migliore offerta. 10 punti per il cinema italiano”, ed ora nel corso della Mostra è stato annunciato che il portale sarà on line entro la fine dell’anno.
“Abbiamo abbracciato con entusiasmo l’iniziativa proposta da IFC di realizzare questo spazio virtuale, in cui confluiranno tutte le informazioni relative al sostegno pubblico a favore del settore cinematografico e audiovisivo, sia in termini di finanziamenti che di servizi: la Bussola del cinema è una mappa di tutte le strutture attive, utili per conoscere le opportunità offerte dal territorio – commenta il direttore generale Nicola Borrelli – la DG Cinema ha iniziato negli ultimi anni a coordinarsi con il network delle Film Commission per la raccolta di dati finalizzati all’analisi sistemica del nostro mercato e questo portale, oltre che uno strumento fondamentale per gli operatori interessati a sviluppare i propri piani di business, può diventare anche un luogo per integrare con dati ulteriori e di maggiore profondità la conoscenza del settore, per mettere a disposizione del legislatore e di tutti i soggetti interessati una panoramica il più esaustiva e dettagliata possibile del sistema cinema nazionale, evidenziando quali sono le aree da sviluppare e quali le pratiche di eccellenza da valorizzare, al fine di implementare politiche di intervento sempre più mirate ed efficaci”.
Il portale offrirà all’utente la possibilità di orientarsi fra gli strumenti di sostegno disponibili in Italia scegliendo fra due principali percorsi, distinti in base alla nazionalità del progetto – nazionale (incluse coproduzioni) o straniero – per consentire all’utente di individuare immediatamente le opportunità più adatte alle proprie esigenze e – attraverso un motore di ricerca interno – accedere con facilità all’elenco di fondi e bandi di suo specifico interesse, disponibili sia a livello statale che a livello regionale. Il database a cui attinge la ricerca è composto da schede aggiornate relative a tutti gli schemi di sostegno, rivolti al cinema e all’audiovisivo, messi a disposizione dallo Stato e dalle Regioni italiane. Per favorire la conoscenza e l’accesso agli strumenti di sostegno offerti dall’Italia, il portale sarà inizialmente sia in italiano che inglese, ma l’intenzione è quella di incrementare nel prossimo futuro il numero di lingue.
Stefania Ippoliti, presidente di Italian Film Commissions, sottolinea che la Bussola del cinema nasce dalla consolidata collaborazione con il MiBACT. “Da tempo vi era l’idea di creare uno strumento sulle opportunità offerte dalle Film Commission alle produzioni nazionale internazionali. Uno strumento chiaro, semplice e facilmente accessibile, in grado di comunicare agli operatori le differenti opportunità territoriali”.
In chiusura il direttore generale Antonio Urrata ha ribadito l’interesse e il sostegno della Fondazione Ente dello Spettacolo alla creazione del nuovo portale web, garantendo il supporto tecnico e di comunicazione all’impresa editoriale.
"Una pellicola schietta e a tratti brutale - si legge nella motivazione - che proietta lo spettatore in un dramma spesso ignorato: quello dei bambini soldato, derubati della propria infanzia e umanità"
"Non è assolutamente un mio pensiero che non ci si possa permettere in Italia due grandi Festival Internazionali come quelli di Venezia e di Roma. Anzi credo proprio che la moltiplicazione porti a un arricchimento. Ma è chiaro che una riflessione sulla valorizzazione e sulla diversa caratterizzazione degli appuntamenti cinematografici internazionali in Italia sia doverosa. È necessario fare sistema ed esprimere quali sono le necessità di settore al fine di valorizzare il cinema a livello internazionale"
“Non possiamo permetterci di far morire Venezia. E mi chiedo se possiamo davvero permetterci due grandi festival internazionali in Italia. Non ce l’ho con il Festival di Roma, a cui auguro ogni bene, ma una riflessione è d’obbligo”. Francesca Cima lancia la provocazione. L’occasione è il tradizionale dibattito organizzato dal Sncci alla Casa del Cinema. A metà strada tra la 71° Mostra, che si è conclusa da poche settimane, e il 9° Festival di Roma, che proprio lunedì prossimo annuncerà il suo programma all'Auditorium, gli addetti ai lavori lasciano trapelare un certo pessimismo. Stemperato solo dalla indubbia soddisfazione degli autori, da Francesco Munzi e Saverio Costanzo a Ivano De Matteo, che al Lido hanno trovato un ottimo trampolino
Una precisazione di Francesca Cima
I due registi tra i protagonisti della 71a Mostra che prenderanno parte al dibattito organizzato dai critici alla Casa del Cinema il 25 settembre