Lo scorso 7 settembre l’attrice e modella statunitense Brooke Shields è stata ricoverata priva di conoscenza in un ospedale di New York. A rivelarlo è la stessa attrice in un’intervista a ‘Glamour’, in cui ha raccontato di essersi svegliata con accanto Bradley Cooper in seguito a un grave attacco epilettico.
L’episodio ha rappresentato una seria preoccupazione di salute per la Shields in quanto si è trattato di una crisi di tipo tonico-clonico, ossia il tipo più grave di crisi epilettica, proprio a pochi giorni l’inizio del suo one woman show, Previously Owned by Brooke Shields.
L’attrice ha raccontato che si stava preparando per lo show quando ha iniziato a sentirsi strana e disorientata. La situazione è peggiorata una volta uscita di casa per andare al ristorante. All’improvviso tutto è diventato nero ed è finita con la testa contro il muro. “Mi è venuta la schiuma alla bocca”. Poi si è ritrovata su un’ambulanza attaccata all’ossigeno.
Quando ha ripreso conoscenza, era in una stanza d’ospedale e con sua incredulità aveva accanto Bradley Cooper che le teneva la mano. All’inizio ha pensato di essere morta poi il mistero della presenza dell’attore è stato spiegato. Il sommelier del ristorante dove si è sentita male ha cercato di rintracciare il marito Chris, ha risposto invece un assistente che ha chiamato un altro assistente e che a sua volta ha contattato Cooper che per caso si trovava in zona ed è salito con lei in ambulanza.
Shields è stata messa in un reparto di terapia intensiva. Dopo una serie di analisi, è risultato che la crisi è stata causata da una carenza di sodio probabilmente perché aveva bevuto troppa acqua. “Ho come inondato il mio corpo – ha spiegato. Se non c’è abbastanza sodio nel sangue o nelle urine si può rischiare una crisi epilettica”.
In occasione dell'uscita di Heretic ecco i migliori film con Hugh Grant. Dagli inizi a oggi, passando per cult come Notting Hill
Le due star non erano presenti in quel momento nella dimora a Los Angeles. Sono in corso le indagini della Polizia
La villa, denominata "la Pacifica", è una maestosa dimora settecentesca vicino al lago di Ginevra. Qui l'attrice visse e morì
L'attore di Call me by your name si era allontanato dalle scene dopo le accuse di stupro e cannibalismo. La produzione ha distribuito le prime immagini del film da cui potrebbe anche nascere un videogioco