Il regista statunitense Brian De Palma riceverà luogo il 9 settembre, alle ore 21.30, in Sala Grande il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2015 della Mostra di Venezia, dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo. A seguire la consegna del premio, verrà presentato in prima mondiale, Fuori concorso, il documentario De Palma di Noah Baumbach e Jake Paltrow.
Il film è nato dalla frequentazione dei due registi con Brian De Palma per oltre dieci anni. Si tratta di una conversazione personale tra filmmaker, che racconta la carriera lunga sei decenni di De Palma.
A proposito di questo riconoscimento al regista americano, il direttore della Mostra Alberto Barbera ha dichiarato: “Figlio di un’epoca artistica (gli anni Settanta) carica di fermenti innovativi, Brian De Palma si è affermato come uno dei registi più abili nel costruire con grande libertà creativa perfetti meccanismi narrativi, sperimentare nuove soluzioni tecniche, tradire le regole classiche del linguaggio, abbandonarsi a virtuosismi estetici, celebrare autori amati. Di fronte a un film di Brian De Palma si torna spettatori di grado zero. Gli occhi bene aperti per non cadere nella trappola, sapendo benissimo di finirci dentro. Perché quello di De Palma è cinema ludico all’ennesima potenza, piacere per gli occhi e al contempo gioco che solletica il cinéphile.
La sua prerogativa principale, che consiste nel non aver mai perso la curiosità dello sperimentatore in grado di reinventare il già visto, fa di De Palma – in fatto di costruzione dell’immagine e della sua manipolazione – uno più grandi innovatori cresciuti all’ombra della New Hollywood”.
Al Lido De Palma ha presentato ben sette film, la prima volta 40 anni fa con Le due sorelle (Sisters) nella sezione Proposte di nuovi film (1975). In seguito De Palma ha presentato nel 1981 Blow Out nella sezione Mezzogiorno/Mezzanotte, nel 1987 Gli intoccabili (The Untouchables), Evento speciale fuori concorso, nel 1992 Doppia personalità (Raising Cain), film di chiusura in concorso, nel 2006 Black Dahlia, film d’apertura in concorso, nel 2007 Redacted, in concorso e premiato col Leone d’argento, nel 2012 Passion in concorso.
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