VENEZIA. Chi è stato l’unico italiano a lavorare per un lungo periodo alla Cinèmathéque Française in stretta collaborazione con il suo fondatore Henri Langlois? E chi è stato il giovane cinefilo scelto dal grande documentarista Joris Ivens come aiuto per uno dei suoi documentari più belli, L’Italia non è un paese povero? E ancora: le prime informazioni sul pensiero di Georges Bataille da chi sono state portate nel nostro Paese?
Da lui, sempre da lui: Tinto Brass, il giovane veneziano che aveva una passione sfrenata per Rossellini, che era uno dei compagni di conversazione preferiti da Godard e Truffaut.
E il documentario Istintobrass, inserito nel programma documentari di Venezia Classici, ci mostra un ritratto a tutto tondo di un talento visivo tra i più straordinari del cinema italiano, reso però famoso non da queste sue capacità ma dalle boutades che accompagnavano le uscite dei suoi film erotici, come “Il culo è lo spettacolo dell’anima”. Brass si è sempre divertito a banalizzare il suo cinema stando al gioco di chi lo considera solo un pornografo, e il documentario di Massimiliano Zanin (suo sceneggiatore di fiducia per tutti gli ultimi film) restituisce al vulcanico Tinto la complessità di un’opera che non può essere ridotta a una serie di luoghi comuni.
Autorevoli gli intervistati: da Gigi Proietti (che esordì proprio grazie a Brass) ad Adriana Asti, da Franco Nero a critici militanti quali Gianni Canova e Marco Müller. Una carrellata che sorprende e diverte, punteggiata dagli interventi pieni di ironia di un regista che è tutto da scoprire.
Naturalmente si parla anche della produzione erotica che tanto ha influito sulla sua fama. Dal successo internazionale La chiave, con Stefania Sandrelli sempre nuda a interpretare il personaggio pensato da Jun’ichirō Tanizaki nel suo famoso romanzo, fino a quel Caligola, sceneggiato da Gore Vidal, che segnò lo scontro totale fra il regista, che ritirò la firma, e il produttore Bob Guccione che sulle donne nude aveva costruito la sua fortuna, essendo l’editore di “Playboy”.
Sette film italiani della 70esima Mostra saranno mostrati in Croazia dal 27 fino al 30 marzo, tra questi anche il Leone d'oro Sacro GRA e L'intrepido di Gianni Amelio
Il prossimo meeting nazionale di Napoli vedrà la partecipazione di produttori internazionali che possano relazionarsi direttamente con i soci
Opera prima del giornalista d'inchiesta Peter Landesman, Parkland, il film prodotto da Tom Hanks, non aggiunge nulla alla conoscenza dell’attentato a John Fitzgerald Kennedy, ma si concentra sulle storie umane che ruotano attorno a quei quattro giorni. Il film andrà in onda su Raitre il 22 novembre alle 21 per i cinquant'anni dell'attentato, a seguire alle 22.50 Gerardo Greco condurrà in studio la diretta di Agorà “Serata Kennedy”
Il Cda della Biennale di Venezia ha approvato il piano di riqualificazione della Sala Darsena, a seguito dello stanziamento di 6 milioni di euro da parte del comune lagunare, con un ampliamento della stessa da 1.299 a 1.409 posti. I lavori saranno ultimati in tempo per essere utilizzati nella settantunesima edizione della 'Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica', che si terrà dal 27 agosto al 6 settembre 2014