Bookciak, Azione! Palmarès al femminile

II premio dedicato all'intreccio tra cinema e letteratura è vinto da 4 giovani registe donne, da un’intera classe del CSC sede Piemonte e dalle detenute-allieve del carcere femminile di Rebibbia


VENEZIA – Palmarès al femminile e sul podio l’animazione con gli allievi del CSC di Torino e le detenute di Rebibbia: vittoria delle donne per Bookciak, Azione!, il premio dedicato all’intreccio tra cinema e letteratura, attraverso i corti ispirati ai libri che costituisce anche l’evento di pre-apertura delle Giornate degli Autori. Quattro giovani registe, un’intera classe del CSC sede Piemonte  – Dipartimento Animazione composta in maggioranza da ragazze e, ancora, le detenute-allieve del carcere femminile di Rebibbia sono loro le vincitrici dell’ottava edizione.

A premiare i bookciak è stata la giuria composta dal presidente Lorenzo Mattotti, il grande disegnatore e regista del film d’animazione La famosa invasione degli orsi in Sicilia, affiancato da Wilma Labate, Teresa Marchesi e Gianluca Arcopinto. Vincono Elisa e Serena Lombardo, veneziane, premiate per il bookciak, Memorie, liberamente ispirato al romanzo “La lettrice di Čechov” di Giulia Corsalini (nottetempo), trasformato in un delicato corto di animazione. I 20 allievi del CSC sede Piemonte (coordinati dalla docente Eva Zurbriggen), vincono con La memoria nel corpo, liberamente ispirato all’omonima raccolta di poesie di Antonella Sica (Rayuela Edizioni), trasformate qui in un visionario puzzle a cartoon. Aurora Alma Bartiromo, di Ancona e studentessa del CSC di Roma, vince con Eroico, ispirato al graphic novel “War painters 1915-1918- Come l’arte salva dalla guerra” di Laura Scarpa (ComicOut), che diventa, invece, un bookciak di finzione.

Dallo stesso graphic novel di Laura Scarpa è tratto Volti, il corto vincitore della sezione dedicata alle allieve-detenute della sezione R del Liceo artistico statale Enzo Rossi, diretto da Mariagrazia Dardanelli, presente all’interno del carcere romano di Rebibbia. La sezione Memory Ciak, in collaborazione con Spi-CGIL e LiberEtà, la vince Elettra White con Napoli Reload, ispirato a “La bella Sulamita” di Renato Gorgoni (LiberEtà). Obiettivo di questa particolare sezione del concorso è “rimettere in circolo” la memoria attraverso i diari pubblicati da LiberEtà, rivista e casa editrice di Spi-CGIL.

Dopo la presentazione veneziana i bookciak vincitori andranno in carovana per l’Italia, attraverso festival e premi. Questa è la novità di Bookciak, Azione! che da quest’anno diventa on the road. Saranno presentati il 19 settembre alla Maddalena con il Solinas, a Cagliari con il premio Emilio Lussu, a Spilimbergo con Le giornate della Luce, in Puglia alla Festa di Cinema del reale e ancora a Roma nel carcere femminile di Rebibbia per premiare le allieve-detenute.

La rappresentanza femminile di questa 8a edizione del premio, ideato e diretto da Gabriella Gallozzi, è stata garantita anche dalle scrittrici, tutte presenti alla premiazione: su quattro libri selezionati per ispirare i bookciak, tre sono firmati da donne: Giulia Corsalini (“La lettrice di Čechov”), Laura Scarpa (“War painters”) e Antonella Sica (“La memoria nel corpo”). Introdotta da un omaggio fotografico ad Ugo Gregoretti, appena scomparso, la premiazione ha avuto tra i suoi ospiti anche i giurati del concorso, Lorenzo Mattotti, Citto Maselli a cui il premio Bookciak, Azione! deve la sua nascita.

E, ancora, Alvaro Rissa al secolo Cristiano Gentili, iconico “poeta contemporaneo vivente” di Ecce Bombo di Nanni Moretti tornato a riprendersi la scena quarant’anni dopo la famosa sequenza in cui la commissaria della maturità chiede al candidato di presentare la sua tesina e quello chiama l’amico-poeta dai lunghi capelli neri a sedersi accanto a lui. “Ricevetti una telefonata di Nanni il quale mi convocò, mi pare, in un liceo del Trullo. Appena arrivato subito mi disse che dovevo imparare subito la parte. Ricordo che stavo chiuso in un’aula, mentre lui camminava su e giù cercando nome e cognome del poeta, e le battute”, racconta Rissa/Gentili   

Presentato infine durante la serata Facce di Paolo Pisanelli, omaggio al dramma dei migranti, anticipazione del progetto ancora work in progress di un libro fotografico e un film documentario che parte dal primo sbarco di albanesi in Puglia nel 1991.

Video vincitori, scarica link https://we.tl/t-RWI5LI32w

 

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